Manlio Armellini è morto all’età di 83 anni. L’imprenditore è stato patron del Salone del Mobile. Il ricordo di Luti: “Perdo un amico”.
MILANO – E’ morto Manlio Armellini. L’imprenditore e merito si è spento all’età di 83 anni nella giornata di lunedì 16 novembre 2020. La notizia è stata data dai familiari il giorno successivo e confermata da Claudio Luti, presidente del Salone del Mobile.
“Con Manlio perdiamo un amico – ha detto l’imprenditore, riportato dall’Ansa – con la sua tenacia e competenza ha permesso al Salone del Mobile di raggiungere i successi che tutto il mondo ci riconosce“.
Chi era Mario Armellini
Nato a Porto San Giorgio (Fermo) il 9 ottobre 1937 (Bilanci), Mario Armellini si è dedicato sin da subito al mondo dell’imprenditoria. La sua carriera è iniziata in Federlegno, organismo di Confindustria.
Il suo ingresso nel Salone del Mobile è avvenuto nel 1961. La sua presenza è stata fondamentale per questa manifestazione, tanto da farla decollare quattro anni dopo. Sotto la sua guida, l’evento è passato da 97mila e 207mila metri quadrati netti di area espositiva che attira annualmente oltre 300mila operatori professionali. Di questi più di 170mila arrivano da 154 nazioni esteri. Un Salone molto apprezzato in tutto il mondo.
Mario Armellini morte
La morte di Mario Armellini è avvenuta nella giornata di lunedì 16 novembre 2020. La famiglia ha dato notizia del suo decesso solo dopo qualche ora.
Una scomparsa che lascia un vuoto incolmabile nel mondo dell’imprenditoria italiana. Molte persone sui social hanno ricordato il patron del Salone del Mobile. E nel prossimo appuntamento con la manifestazione si ricorderà Armellini. Una figura importante per l’evento. E’ stato proprio il manager a far conoscere in tutto il mondo il Salone. Un appuntamento annuale che in questo 2020 ha dovuto alzare bandiera bianca per l’emergenza coronavirus. Ma nel 2021 tutto dovrebbe ritornare alla normalità.
fonte foto copertina https://www.facebook.com/salonedelmobileofficial/
