Dubbi sulla manovra, il Movimento 5 Stelle contro la stretta sull’Iva. I pentastellati chiedono la modifica del Documento inviato a Bruxelles. Malumori nella maggioranza.
Resta alta la tensione del governo per quanto riguarda la manovra economica. In particolare il Movimento 5 Stelle non apprezza la stretta sulle partite Iva e avrebbe chiesto al premier Conte di procedere con la modifica del documento inviato a Bruxelles dopo il Consiglio dei ministri fiume durato più di cinque ore.
Movimento 5 Stelle contro la stretta sull’Iva, i pentastellati chiedono la modifica del Documento inviato a Bruxelles
Il nodo, stando a quanto appreso dall’Ansa da fonti pentastellate, sarebbe legato ai limiti di reddito e di detrazione delle spese che andrebbero a penalizzare in maniera eccessiva i lavoratori autonomi.
Il Pd e il Presidente del Consiglio, così come Roberto Gualtieri, non avrebbero accolto di buon grado la richiesta dei pentastellati di rivedere l’accordo, che comunque con ogni probabilità subirà modifiche nel corso della discussione in Aula. Lunedì prossimo (21 ottobre ndr) la maggioranza potrebbe trovarsi di fronte a una nuova prova del nove, ossia il Consiglio dei ministri per l’approvazione della legge di bilancio.
Di Maio dagli States, “Bisogna combattere contro la grande evasione, non contro il commerciante”
I pentastellati non sono sarebbero pienamente allineati neanche per quanto riguarda il tema della lotta ai grandi evasori. In un post condiviso sulla propria pagina Facebook, Luigi Di Maio aveva chiesto agli alleati di governo di combattere contro la grande evasione e non contro i commercianti.
“In Italia bisogna combattere contro la GRANDE EVASIONE, non contro il commerciante. Io non accetto che si criminalizzino certe categorie. Prima della multa sul Pos bisogna abbassare le commissioni delle BANCHE”.
