Manovra, il piano della Lega: 1,5 miliardi per la Flat Tax sugli autonomi

Manovra, il piano della Lega: 1,5 miliardi per la Flat Tax sugli autonomi

Il gruppo economico della Lega vorrebbe inserire 1,5 miliardi di euro per la Flat Tax sugli autonomi nella prossima Manovra.

ROMA – Saranno settimane importanti le prossime per quanto riguarda il Governo. La maggioranza è al lavoro per definire gli ultimi dettagli sulla Manovra economica del Paese. Secondo quanto riportato dall’ANSA, la Lega è al lavoro per cercare di inserire circa 1,5 miliardi di euro per la Flat Tax sugli autonomi.

Il piano del partito del Carroccio sembra ben definito: aumentare il forfait al 15% fino ad un ricavo di 65 mila euro mentre se la soglia supera i centomila le tasse salgono al 20%. Inoltre vorrebbe tagliare di un punto l’Irpef: per le persone che hanno un reddito inferiore a 15 mila euro si passa dal 23% al 22%. Idea proposta nell’ultimo vertice a Palazzo Chigi da Salvini e a breve è atteso il via libera da parte di Di Maio.

Manovra, da Bruxelles appoggiano Tria: “D’accordo sulla discesa del debito”

Viaggio a Vienna per il ministro Giovanni Tria che a margine dell’Ecofin ha incontrato i commissari Dobrovskis e Moscovici. All’arrivo in Austria il numero uno dell’Economia italiana si è detto molto fiducioso: “All’Europa – riporta l’ANSAripeterò quello che ho sempre detto e quindi ciò che sarà fatto“.

Giovanni Tria (fonte foto https://twitter.com/Adnkronos)

La positività del ministro italiano è stata condivisa dal commissario Valdis Dombrovskis al termine del summit: “L’incontro odierno è stato molto buono. La visione sulla situazione economica è condivisa come gli obiettivi del prossimo bilancio. Cercheremo di portare il debito in discesa e perseguire un miglioramento del deficit strutturale italiano”.

Un po’ più cauto il commissario degli affari economici Pietro Moscovici: “Spero che il realismo e il pragmatismo si affermeranno. L’Italia ha bisogno di un bilancio che consenta di ridurre il debito pubblico, perché se si vuole investire in quel Paese ci vuole meno debito e più capacità di investimento. Io sono contro l’austerità, ma questa è una cosa, la mancanza di serietà un’altra“, le parole riportate dall’ANSA.