Harris attacca Pechino: "Azioni coercitive nel Mar Cinese Meridionale"
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Direttore: Alessandro Plateroti

Mar Cinese Meridionale, Harris: “Coercizione e intimidazione di Pechino”

Kamala Harris

La vicepresidente Usa, Kamala Harris, in visita a Singapore, ha parlato della situazione nel Mar Cinese Meridionale, accusando Pechino di agire in maniera coercitiva e intimidatoria.

SINGAPORE – Kamala Harris è giunta in visita nella città-Stato del Sud-Est asiatico. Poi proseguirà verso il Vietnam. Sono giorni molto complessi alla Casa Bianca, a causa della disastrosa situazione verificatasi in Afghanistan. Finora la vice di Biden ha tenuto un profilo molto basso.

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Kamala Harris, attacco a Pechino

La 56enne ha mostrato i muscoli contro la Cina, in particolare sul Mar Cinese Meridionale. “Pechino continua a esercitare coercizione e intimidazione, rivendicando la stragrande maggioranza delle acque del Mar Cinese Meridionale“, ha dichiarato la Harris. Secondo gli Usa, il Dragone eserciterebbe coercizione e intimidazione nelle acque contese.

Il Mar Cinese Meridionale

Si tratta di una porzione dell’Oceano Pacifico situata a sud del Mar Cinese Orientale. Su queste acque si affacciano (in senso orario a partire da nord) la Cina, Taiwan, le Filippine, la Malaysia, il Brunei, l’Indonesia, ed il Vietnam.

La politica estera Usa

La numero due della Casa Bianca ha poi esposto gli obiettivi di politica estera dell’amministrazione Biden per l’Asia, rimarcando che le azioni cinesi “minacciano l’ordine basato sulle regole“. Ribadito il sostegno agli alleati del Sudest asiatico, area “di vitale importanza“.

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ultimo aggiornamento: 24 Agosto 2021 8:59

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