Qualcuno ha hackerato il profilo Facebook di Maradona
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Hackerato l’account Facebook di Maradona: messaggi macabri sulla pagina

Diego Armando Maradona

La pagina Facebook di Diego Armando Maradona è stata hackerata: da ore sono presenti messaggi di qualunque tipo, alcuni anche macabri.

Il profilo Facebook ufficiale di Diego Armando Maradona è stato hackerata. Al posto del campionato argentino una foto del suo rivale, il brasiliano Pelé, con la didascalia “Il mio grande idolo“. L’account di Maradona ha subito un attacco da parte di alcuni hacker.

Bonus 2024: tutte le agevolazioni

Messaggi macabri ed enigmatici

Sull’account Facebook ufficiale del Pibe de Oro, scomparso a novembre 2020, gli hacker hanno pubblicato una serie di messaggi inquietanti. Uno dei messaggi, che ha suscitato molto scalpore, alludeva alla scomparsa della celebrità e recitava: “Sapete che ho finto la mia morte, vero?“. Il post è stato pubblicato di notte e da allora è stato parzialmente rimosso.

Diego Armando Maradona
Diego Armando Maradona

Un altro misterioso post è stato pubblicato sul profilo nella tarda mattinata. Nel post si legge: “Sono uno di quelli che ha accesso a questo account Facebook. Un account russo ha dato a persone random l’accesso a questo profilo. Si tratta di persone di vari paesi. Mi sono alzato e all’improvviso avevo accesso a questo account. Ho già segnalato la questione su Facebook e vi invito a segnalare per semplice rispetto di Diego“.

La conferma della famiglia di Maradona

La famiglia di Maradona, tramite Instagram, ha confermato che l’account Facebook di Diego è stato violato. L’account, che ha oltre 12 milioni di follower, è stato inondato da diversi post strani nelle ultime ore.

Questi post, apparsi nelle ultime ore, spaziano su argomenti diversi. Riferimenti macabri (“Non c’è coca qui in paradiso, solo Pepsi“), commenti politici, insulti a Cristiano Ronaldo, frasi goliardiche e persino una recensione su un manga.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 24 Maggio 2023 13:12

Emilia-Romagna: ecco perché l’acqua stagnante dopo l’alluvione può essere molto pericolosa

nl pixel