Qatargate, anche Marc Tarabella sottoposto a fermo
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Qatargate, anche Marc Tarabella sottoposto a fermo

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Le forze dell’ordine hanno sottoposto a fermo il politico belga Marc Tarabella, in correlazione allo scandalo Qatargate.

Il politico belga di origine italiana Marc Tarabella è stato posto in stato di fermo dalla polizia locale alla luce delle scoperte fatte in seguito allo scandalo giudiziario del Qatargate. La notizia è stata riportata da Politico. Secondo quanto riferito dal quotidiano, le forze dell’ordine locali stanno attualmente procedendo con l’interrogatorio nei confronti del politico. 

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Il caso Qatargate

Stando a quanto appreso, Marc Tarabella sarebbe già stato escluso dal suo partito socialista, alla luce dei risultati prodotti dall’indagine relativa alle attività illecite avvenute all’interno del Parlamento europeo, e di cui si è discusso durante gli scorsi mesi.

La polizia belga ha già proceduto con la perquisizione della sua cassaforte e dei suoi uffici, ponendo sotto sequestro l’ufficio al PE. Durante il pomeriggio di oggi, 10 febbraio, il giudice istruttore decreterà se il fermo di Tarabella si tramuterà in arresto o meno. 

Il quotidiano Politico ha inoltre riferito, citando l’avvocato di Tarabella, Maxim Töller, che l’accusato ancora non si era recato davanti al giudice istruttore. Da parte sua, il politico belga ha continuato a negare la sua colpevolezza. Le perquisizioni delle forze dell’ordine locali sono iniziate questa mattina all’alba, ed il politico è stato anche portato via dalla sua abitazione ad Anthisnes per essere condotto a Bruxelles, in modo da essere interrogato. Al momento del loro arrivo, ha riferito agli agenti: “Finalmente, vi aspetto da due mesi, ora potrò essere ascoltato”.  

Le accuse a carico di Tarabella

Tra i capi d’accusa che pendono nei confronti di Marc Tarabella ci sono anche quelle di corruzione, riciclaggio di denaro e implicazione in un’organizzazione criminale. Per quanto riguarda invece gli altri indagati nel caso Qatargate, anch’essi appartenenti al Parlamento Europeo, si trovano ancora reclusi in carcere. Parliamo nello specifico dell’ex vicepresidente del Parlamento europeo Eva Kaili, il suo compagno Francesco Giorgi e l’ex eurodeputato Pier Antonio Panzeri.

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ultimo aggiornamento: 10 Febbraio 2023 15:32

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