“Berlusconi? Un’infamia. E Meloni sta raccogliendo…”: scoppia la polemica

“Berlusconi? Un’infamia. E Meloni sta raccogliendo…”: scoppia la polemica

Duro attacco di Pera contro le critiche a Berlusconi: il senatore condanna le accuse e sottolinea l’eredità raccolta da Giorgia Meloni.

Marcello Pera, ex presidente del Senato e figura storica vicina a Silvio Berlusconi, ha espresso con amarezza il proprio disappunto per le recenti polemiche sulla figura dell’ex premier scomparso nel giugno 2023.

Oggi senatore di Fratelli d’Italia, ha rilasciato un’intervista all’AdnKronos, durante la quale ha manifestato il suo dispiacere per quella che definisce “una infamia” perpetrata contro il Cavaliere.

Se devo essere sincero si sta consumando un’infamia contro chi è stato un uomo di Stato e un grande personaggio politico, non confinabile a giudizi di carattere morale e giudiziario“, ha dichiarato.

Silvio Berlusconi

La delusione di Pera e l’eredità raccolta da Giorgia Meloni

Marcello Pera, che ha conosciuto da vicino Silvio Berlusconi, ha voluto sottolineare la grandezza del leader di Forza Italia, rivendicandone l’importanza storica.

L’averlo ridotto a un soggetto intrigante, vicino ai mafiosi, a un quasi delinquente è soprattutto far torto a un grande personaggio“, ha lamentato l’ex presidente del Senato. L’eredità del Cavaliere, secondo il senatore, va ben oltre le vicende giudiziarie che hanno costellato la sua lunga carriera politica.

Era un politico motivato, che ha messo in piedi uno scenario del tutto nuovo, uno scenario di cui la stessa Meloni sta raccogliendo il meglio“, spiega. Pera ha evidenziato come l’attuale premier Giorgia Meloni stia proseguendo in parte il percorso tracciato dall’ex premier.

Non c’è frattura tra i tempi del Cavaliere e gli attuali. Sdoganare la destra, metterla d’accordo è stata una intuizione grande, che ancora funziona“, ha concluso il senatore.

Le polemiche riaccese dal programma Report

A riaccendere le polemiche è stato un servizio del programma Report, andato in onda su Rai Tre, in cui si tornava ad insinuare presunti legami di Silvio Berlusconi con la criminalità organizzata.

Il servizio ha suscitato l’indignazione della figlia Marina Berlusconi, come riportato da Il Giornale, che ha duramente criticato la trasmissione. “Quel servizio appartiene alla categoria del peggior pattume mediatico-giudiziario”, ha dichiarato. Aggiungendo che la trasmissione ha tentato di “riesumare le infamanti, paradossali accuse di una presunta vicinanza di mio padre alla criminalità organizzata“.