Coronavirus, positivo Marcelo Brozovic

Coronavirus, positivo Marcelo Brozovic

Coronavirus, Marcelo Brozovic risultato positivo al test. Lo comunica la Croazia. È in buone condizioni di salute e si trova in isolamento.

Marcelo Brozovic è risultato positivo al test per la ricerca del nuovo coronavirus. Ad annunciare la positività del centrocampista dell’Inter è stata la Federazione di Calcio della Croazia che ha fatto il punto sull’ultimo giro di test dopo il caso Vida.

Coronavirus, positivo Marcelo Brozovic

Marcelo Brozovic, come da protocolli, si trova in isolamento così come un membro dello staff. Entrambi sono in buone condizioni di salute. Resta da capire se il calciatore proverà a rientrare in Italia per trascorrere il periodo di isolamento a casa.

Marcelo Brozovic e Mkhitaryan

Il caso Vida

Come detto in apertura, la positività di Marcelo Brozovic al nuovo coronavirus è stata riscontrata dopo il caso Vida, che di fatto ha scoperto di essere potenzialmente contagiato nel corso dell’intervallo della partita tra Turchia e Croazia, dopo che aveva regolarmente giocato il primo tempo della gara. Potenzialmente perché negli spogliatoi lo staff medico aveva ricevuto la notizia della sospetta positività del difensore al virus.

Ovviamente la Croazia aveva dovuto dare spiegazioni con un comunicato stampa.

“Dopo che tutti i giocatori e i membri dello staff sono risultati negativi nel test di lunedì in vista della partita con la Turchia, mercoledì mattina è stato effettuato un altro giro di tamponi per la partita con la Svezia. La Federazione ha ricevuto i risultati dei test dopo la mezzanotte ora locale e questi mostrano la positività al Covid di Domagoj Vida. Lo staff medico della nazionale croata ha ricevuto le prime informazioni all’intervallo di un risultato potenzialmente positivo

Problemi per Antonio Conte

Evidentemente la notizia non deve aver fatto particolarmente piacere ad Antonio Conte e sicuramente il contagio del centrocampista riaccende le polemiche tra club e Nazionali con i primi, che in un momento così delicato, non vedono propriamente di buon occhio i raduni e le lunghe trasferte.

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