Marco Travaglio commenta le ultime azioni di Giorgia Meloni a ‘Otto e Mezzo’ su La7 con Lilli Gruber. La frecciata alla Premier.
Non le ha mandate certo a dire intervenendo a ‘Otto e Mezzo’ su La7 con Lilli Gruber, Marco Travaglio. Il noto giornalista, infatti, ha commentato le ultime uscite pubbliche della Premier Giorgia Meloni, dalla festa di Fratelli d’Italia alle frasi alla Camera con tanto di attacchi “ai nemici” respinte. Non solo. Non è mancato persino un parere sull’influenza della Presidente del Consiglio, eletta da Politico.eu come la “più potente d’Europa”.
Travaglio e le parole di Giorgia Meloni ai “nemici”
“Se mi è piaciuta di più la Meloni alla Camera o la Meloni di Atreju? Non c’è differenza tra la Meloni 1 e la Meloni 2. C’è la differenza della sede: quella di Atreju era una festa di partito dove ci si lascia di più andare. L’altra era in Parlamento…”, ha esordito Marco Travaglio parlando a ‘Otto e Mezzo’ su La7 e rispondendo alla Gruber.
“La battuta era anche divertente: ‘provateci con i riti vudu per buttarmi giù, non ci riuscite’. Mancava solo ‘gne gne'”, ha detto il giornalista. “Il problema è che lei continua a comportarsi come il capo dell’opposizione mentre è il Capo del Governo. Non c’è nessuno di quelli con cui se la prende che può impedirle di fare le cose che vorrebbe fare […]”.
“Cosa ce ne facciamo?”
Il vero affondo, però, è arrivato poco dopo: “Ma la domanda è: ‘noi cosa ce ne facciamo di una influente che poi non influenza niente in Europa?'”, ha detto Travaglio facendo riferimento al riconoscimento di Politico.eu. “E Meloni continua a dire che i centri in Albania funzioneranno. Einstein diceva che la follia è ripetere tutti i giorni lo stesso comportamento sperando che prima o poi sortisca effetti diversi”.
“Purtroppo la cosa in Albania è andata come è andata, bisogna farsene una ragione, bisogna trovare un’altra cosa da fare, facciano dei campi da padel. Perché resteranno vuoti, è inutile dire che si va avanti. Andrete avanti a sbattere la testa ma con i nostri soldi”, ha concluso il giornalista.