Marian Codirleanu, arriva la condanna per l’aggressione all’ex

Marian Codirleanu, arriva la condanna per l’aggressione all’ex

Il 42enne di origine rom Marian Codirleanu è stato condannato a 12 anni di carcere per aver cosparso l’ex di alcol e averle dato fuoco.

Il colpevole della vicenda è stato condannato a scontare la pena detentiva di 12 anni in seguito all’accusa di tentato omicidio nei confronti della compagna. Si tratta di Marian Codirleanu, che dopo aver gettato dell’alcol contro la sua compagna ha cercato di darle fuoco. La vicenda è accaduta a Pavia, durante la notte del 14 maggio 2021.

Fortunatamente la donna è riuscita a salvarsi dall’aggressione, però ha riportato delle gravi ustioni sul 50 per centro del corpo. Nonostante i numerosi interventi a cui si è sottoposta, i segni delle bruciature sono ancora visibili sul corpo della vittima.

Adesso il suo aguzzino sconterà la pena detentiva di 12 anni. Ad infliggere la pena nei confronti del 42enne di origine romena il Tribunale di Pavia. La sua colpa è quella di aver dato fuoco ad una sua coetanea italiana durante la notte del 14 maggio del 2021.

La vicenda

In seguito all’attività investigativa è emerso come l’aggressione sia avvenuta nell’abitazione di quella che ai tempi era una coppia, a Vellezzo Bellini, in Pavia. Stando a quanto appreso, il 42enne ha prima colpito la compagna con un colpo di bottiglia, dopo l’ha cosparsa di alcol. Infine le ha dato fuoco con un accendino. Le fiamme hanno avvolto il corpo della donna provocandole delle ustioni di secondo e terzo grado, che ancora oggi ricoprono per metà il suo corpo.

Inizialmente la condanna richiesta per il 42ene da parte del pubblico ministero era di 15 anni di reclusione. Durante una delle precedenti udienze, anche la vittima 42enne è stata ascoltata. Dalla sua testimonianza è emerso che, nonostante i numerosi interventi chirurgici, le gravi ustioni sul corpo della vittima ancora non sono sparite.

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