Mario Giordano, bomba in diretta su Roberto Speranza: “Indagato per i vaccini”

Mario Giordano, bomba in diretta su Roberto Speranza: “Indagato per i vaccini”

L’ex Ministro della Salute Roberto Speranza sarebbe indagato per le “bugie sui vaccini”: la bomba di Mario Giordano e ‘Fuori dal coro’.

Colpo di scena a ‘Fuori dal coro’ con Mario Giordano. Il conduttore ha lanciato un’esclusiva a proposito dell’ex Ministro della Salute, Roberto Speranza. Stando a quanto si apprende, infatti, l’uomo sarebbe indagato per le “bugie sui vaccini”. Sul suo conto ci sarebbe una indagine da parte della Procura di Roma.

Mario Giordano: “Speranza indagato per i vaccini”

Mario Giordano

Nel corso della trasmissione ‘Fuori dal coro’, Giordano ha fatto sapere in esclusiva che l’ex ministro Speranza sarebbe indagato dalla Procura di Roma per le “bugie sui vaccini“.

Il conduttore del talk di Rete4 ha anche aggiunto: “Bisogna far luce per chiarire quello che è successo e capire cosa potrà succedere, dobbiamo avere la certezza che le nostre istituzioni sanitaria decidano per la nostra sicurezza e non in base agli interessi delle case farmaceutiche”.

“La Procura di Roma proprio sugli elementi raccolti dalla nostra inchiesta ha aperto una inchiesta contro l’ex ministro e contro l’ex direttore generale della Agenzia del Farmaco: fra l’altro sono accuse pesanti eh, si va dal falso ideologico all’omicidio”.

Successivamente c’è stata anche la precisazione: “Si tratta di una inchiesta: tutto deve essere dimostrato, nessuno è colpevole. Tra l’altro a Speranza deve essere dato ancora il via libera all’indagine dal Tribunale dei ministri. Però qualcosa si muove, forse c’è uno spiraglio di verità. E tutto questo perché? Perché abbiamo avuto il coraggio di denunciare”.

Il legale di Speranza: la precisazione

Secondo quanto si apprende dall’Ansa, il legale di Roberto Speranza, l’avvocato Danilo Leva, ha fatto sapere in una nota: “In merito a notizie di stampa relative all’iscrizione dell’ex ministro Roberto Speranza al registro degli indagati presso la procura di Roma a seguito di alcune denunce in materia di vaccini si precisa che gli atti sono stati inoltrati al competente tribunale dei ministri con contestuale richiesta di archiviazione”.