Mirabelli: “Milan giovane? Ok, ma di chi fu l’intuizione?”

Mirabelli: “Milan giovane? Ok, ma di chi fu l’intuizione?”

Intervistato da Tuttosport, l’ex direttore sportivo rossonero, Massimiliano Mirabelli, ha parlato ancora del Milan, soffermandosi anche su Cutrone.

Milan, Massimiliano Mirabelli proprio non ce la fa a non parlate del club rossonero. È più forte di lui. Quella esperienza professionale gli è rimasta dentro, su questo non ci sono dubbi. Ma il fastidio per il benservito datogli dai vertici del fondo Elliott una volta entrati in possesso della società di via Aldo Rossi, è fin troppo evidente.

“La cosa che mi spiace – ha dichiarato l’ex direttore sportivo ai microfoni del quotidiano Tuttosport – è che ora il Milan sta raccogliendo i frutti dell’80% del mio lavoro che ho svolto precedentemente nei miei 15 mesi rossoneri. Dalla scelta dello staff tecnico ai rinnovi di giovani di prima fascia come Donnarumma, Romagnoli, Calabria e Cutrone per non parlare poi degli acquisti come Rodríguez e Kessié, solo per citarne alcuni. Oggi parlano di un Milan giovane, vero. Ma l’intuizione di dare fiducia a questi ragazzi di chi è stata?”.

Nel corso dell’intervista, Mirabelli ha parlato anche del giovane bomber rossonero Cutrone: “È il giovane attaccante più promettente che abbiamo. Era in scadenza, voleva andare a giocare anche in B ma io gli dissi che doveva prolungare e stare in rossonero dove avrebbe trovato spazio e soddisfazioni. Io al posto del Milan me lo terrei stretto e quindi non lo cederei”. Le voci di mercato continuano ad accostare Patrick al Torino: “Lui con Belotti potrebbe far bene, sono un po’ simili come giocatori, ma quando ne hai due buoni non rischi mai di andare incontro a problemi”.

Fonte foto: https://www.facebook.com/ACMilan/

Massimiliano Mirabelli: “Raiola non è bello come Wanda Nara”

Una considerazione anche sul caso Icardi che ha scosso il mondo Inter. Massimiliano Mirabelli esordisce con una battuta per poi esternare il suo pensiero sull’argomento: “Pure io ho fatto qualche rinnovo difficile. Ricordate il braccio di ferro per Donnarumma con Mino Raiola? Non sarà bello come la signora Wanda Nara ma è stato impegnativo anche lui”.

Il problema – ha aggiunto il manager – non è che Wanda Nara sia una bella donna o la moglie del calciatore. Il problema è lei non parla nelle sedi opportune. Questo ricorso massiccio ai social o alle tv dove ribadisce la posizione nelle trattative è fuori luogo. Lo fa solo per diventare un personaggio e ci è riuscita. Sta lavorando solo per sé e per farlo sta danneggiando seriamente Icardi”.

Nel video la conferenza stampa di presentazione di Gattuso, tecnico voluto fortemente proprio da Mirabelli:

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