Sprofondano nel pavimento durante il matrimonio: il bilancio è drammatico

Sprofondano nel pavimento durante il matrimonio: il bilancio è drammatico

Un evento di gioia si trasforma in un incubo: il pavimento di un ex convento cede durante una festa di matrimonio.

Un momento di festa che in pochi attimi si trasforma in un incubo. Accade a Pistoia, in Toscana, dove il pavimento di un ex convento, dove si stava svolgendo la festa di matrimonio, è crollato. L’incidente ha causato decine di feriti, di cui alcuni in modo grave: tra di essi c’erano anche gli sposi.

Il dramma alla festa di matrimonio

L’incidente è avvenuto all’ex convento di Giaccherino, vicino a Pistoia, durante un ricevimento di matrimonio. Gli ospiti stavano ballando quando il pavimento ha ceduto, facendo precipitare decine di persone al piano inferiore.

Sul posto sono intervenute sette ambulanze e sono stati allertati gli ospedali di Firenze, Pistoia, Prato, Pescia e Lucca per accogliere i feriti. Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha dichiarato: “Il nostro sistema regionale sanitario sta intervenendo per un grave crollo di un soffitto avvenuto all’ex convento di Giaccherino a Pistoia”, avvenuto durante la festa.

Il bilancio delle vittime

Nonostante la gravità dell’incidente, fortunatamente non ci sono stati decessi. I feriti in codice rosso non sono in pericolo di vita ma sono stati ricoverati per fratture molto serie. Si contano ben 60 persone ferite, di cui 5 in modo grave, tra cui anche gli sposi e una donna incinta al settimo mese di gravidanza.

“Tra i codici rossi quelli che destano più preoccupazione sono due traumi cranici ma spero che si sia intervenuti con tempestività per evitare danni gravi”, ha detto Giani, rassicurando: “La situazione delle persone ricoverate in codice rosso e giallo è adesso sotto controllo, hanno riportato ferite anche profonde ma non sono in pericolo di vita“.

Le cause del crollo del pavimento, nella sala dove si stava tenendo il ricevimento nuziale, non sono ancora note. Il procuratore della Repubblica di Pistoia, Tommaso Coletta, si è recato al ristorante per avviare le indagini. L’ex convento di Giaccherino, costruito nel Quattrocento, è oggi di proprietà di una società privata, la Rinascimento Srl, e dal 2015 il comune di Pistoia aveva autorizzato feste ed eventi nell’ex convento.