Ricerca contro il cancro, Mattarella: “Un’impresa collettiva”

Ricerca contro il cancro, Mattarella: “Un’impresa collettiva”

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, interviene nella cerimonia al palazzo del Quirinale sostenendo la ricerca scientifica.

In occasione della celebrazione Quirinale de “I giorni della ricerca”, oggi 30 ottobre il Capo dello Stato Sergio Mattarella ha ricevuto una rappresentanza del mondo scientifico e di sostenitori della Fondazione Airc per la ricerca sul cancro.

La lotta contro il cancro: “Un’impresa collettiva”

“La battaglia contro il cancro è una grande impresa collettiva, richiede impegno, collaborazione, sostegno reciproco, fiducia. Curare, sperimentare, fare ricerca, promuovere la produzione di nuove terapie, di nuovi farmaci”, introduce il discorso Sergio Mattarella.

“E’ in questo percorso che si riassume l’impegno prezioso di migliaia di operatori. Passi da gigante sono stati compiuti negli ultimi decenni. Infondono fiducia nell’azione che viene dispiegata. Quando l’Airc fu fondata, i tumori erano considerati malattie incurabili. Oggi è mutata profondamente la coscienza in proposito, non soltanto dei medici ma degli stessi pazienti e delle loro famiglie”, prosegue il Capo dello Stato.

Mattarella: “Il cancro si può sconfiggere”

Per il Presidente della Repubblica, la ricerca scientifica “è stata il motore primo del progresso dell’umanità. La duplice intuizione costitutiva dell’Airc ha avuto un valore profetico. Anzitutto: il cancro si può sconfiggere“.

Ma “per vincere questa sfida bisogna puntare sulla ricerca medica e scientifica. Una prospettiva duplice che ha creato progressivamente consapevolezza, partecipazione, cultura. E l’Italia è andata molto avanti sul fronte della ricerca sul cancro”.

Il diritto all’oblio, una forma di rispetto

Ad agosto, la Camera dei Deputati ha approvato all’unanime un testo di legge che regola il diritto all’oblio delle malattie oncologiche.

Una forma di rispetto e tutela della persona, che nel suo percorso di cura intende liberarsi anche del vecchio stigma di una patologia che potrebbe recarle un pregiudizio. Anche questo è frutto del cammino percorso, e del valore sociale innescato dalla ricerca e dalla passione dei medici”, dichiara Mattarella.

Mattarella premia Mara Venier

Durante la celebrazione al Quirinale dei “Giorni della Ricerca”, Sergio Mattarella ha consegnato a Mara Venier il premio Airc ‘Credere nella ricerca’, “per il suo impegno continuativo da oltre 25 anni con le sue trasmissioni televisive”.

“Raccontando con autentico coinvolgimento le storie dei malati e l’impegno dei ricercatori, coinvolge il pubblico nelle donazioni contribuendo così alla ricerca sul cancro”, conclude il Presidente.