La portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, è tornata su alcune parole di Sergio Mattarella annunciando una reazione.
Un primo attacco non ben precisato della Russia a Sergio Mattarella non era passato inosservato. Adesso, sembra esserci stato un bis con la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, che è tornata sulle parole del Presidente della Repubblica italiana in merito al paragone tra il Cremlino e le sue azioni in Ucraina al Terzo Raich nazista.
Mattarella e le parole sulla Russia
Il confronto a distanza tra Sergio Mattarella e il Cremlino era iniziato nella lectio magistralis all’Università di Marsiglia del Presidente della Repubblica alcuni giorni fa. In quella occasione, l’italiano aveva avuto parole molto dure relativamente alla guerra in Ucraina. Il capo dello Stato aveva paragonato, senza mezzi termini, le mosse della Russia al “progetto del Terzo Reich in Europa”. Nello specifo aveva sottolineato come non si trattasse di una competizione tra nazioni, ma una logica di “dominazione” che minaccia la cooperazione e i valori democratici.
Il commento della portavoce del ministero degli Esteri russo
Già a seguito di quelle parole, il Presidente italiano era stato oggetto di insulti da parte della Russia. Una vicenda che sembra essersi ripetuta anche nelle scorse ore con la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, che stando all’agenzia ufficiale russa Ria Novosti citando un intervento di Zakharova sulla tv di Stato del Paese, avrebbe attaccato ancora Mattarella.
Nel dettaglio, secondo la Zakharova, le parole del Capo di Stato italiano non saranno lasciate “senza conseguenze“. “Durante una conferenza in una delle istituzioni educative, ha affermato di credere che la Russia possa essere equiparata al Terzo Reich. Ciò non può e non sarà mai lasciato senza conseguenze”, ha detto la portavoce russa stando a quanto riportato anche dall’Ansa.
