Matteo Renzi celebra i suoi 50 anni riflettendo su errori, successi e nuove sfide politiche, attaccando anche Giorgia Meloni.
Matteo Renzi, leader di Italia Viva ed ex Presidente del Consiglio, festeggia i suoi 50 anni con una festa pubblica a Firenze, accompagnata da una dichiarata offensiva politica contro il governo di Giorgia Meloni. Intervistato da Il Venerdì di Repubblica, Renzi ripercorre i momenti salienti della sua carriera, i traguardi raggiunti e le difficoltà affrontate.
Un compleanno tra bilanci e progetti
Riflettendo sul passato, Renzi dichiara: «Se penso ai miei 50 anni, a come ci arrivo, mi vengono in mente due parole: letizia e gratitudine. Sono felice e ho imparato tanto, anche nei momenti in cui ero solo come un cane, soprattutto quando mi hanno diffamato».
Non manca una critica severa all’attuale Premier. Renzi accusa Meloni di essere un’abile comunicatrice, ma priva di visione politica: «Meloni è una grande influencer, si sa vendere. Ma non sta facendo assolutamente nulla. Si circonda di incapaci. È una strategia precisa: così tutti dicono “meno male che c’è la Meloni”. Ha portato al governo una classe dirigente improvvisata».
Un nuovo slancio per il futuro
Dopo una fase di pausa e riflessione, Renzi annuncia il suo ritorno sulla scena politica. «Adesso rilancio sulla politica. La fase zen è finita dopo le assoluzioni». Il leader di Italia Viva punta a trasformare il suo partito in un incubatore di talenti e idee innovative: «Voglio fare di Italia Viva un’altra cosa, trasformarlo sempre di più in “Italia Vivaio”, un polo che attragga i giovani e li porti ad appassionarsi alla politica».
Sul centro politico, Renzi ribadisce la sua centralità nelle prossime sfide elettorali: «Il centro è il luogo grazie al quale si vince o si perde la partita. C’è un’opportunità evidente: la Meloni non è maggioranza nel Paese, lo è diventata solo grazie agli errori della sinistra». Tuttavia, esclude un suo ritorno diretto al comando del nuovo centro: «Se c’è una cosa sicura è che non voglio farlo io. Voglio dare una mano, dico fatelo voi».
Guardando al futuro, Renzi conclude con determinazione e serenità: «A 50 anni canto, ballo e sono felice. Non mi manca il potere come sostantivo, ma come verbo: il potere di cambiare le cose. Questo mi dispiace, perché sono meno utile alle persone. Ma vivo meglio: mi faccio le vacanze, sto in famiglia e leggo più libri».
Con i suoi 50 anni, Matteo Renzi si presenta come un politico che, pur consapevole del passato, guarda avanti con energia e determinazione, pronto a lasciare un’impronta duratura sulla scena politica italiana.
