Matteo Renzi interviene su X con un appello al garantismo per tutti: Meloni, Piantedosi, Sala e Ricci. Un attacco a Fratelli d’Italia.
Il garantismo è uno dei pilastri della democrazia, ma spesso diventa terreno di scontro tra le forze politiche, è proprio su questo punto che interviene Matteo Renzi, con un post pubblicato sul social X (ex Twitter), nel quale ribadisce con fermezza la sua posizione. Il leader di Italia Viva ha scelto parole forti e dirette per difendere un principio che ritiene fondamentale per la giustizia e per la credibilità delle istituzioni.

Il post di Renzi e la difesa del garantismo
Nel suo messaggio, Renzi afferma: “Parliamoci chiaro. Il garantismo vale sempre, non solo per gli amici. Garantismo non vuol dire evitare i processi, ma vuol dire aspettare le sentenze. Nel frattempo gli indagati hanno il diritto e persino il dovere di continuare a lavorare.”
Un’esortazione che vuole ristabilire il significato autentico del garantismo, spesso dimenticato o piegato a logiche di parte.
Nel proseguo del post, Renzi evidenzia: “Oggi è indagata la Meloni, è indagato Piantedosi, è indagato Sala, è indagato Ricci. Tutti hanno il dovere di lavorare e andare avanti e di essere considerati innocenti fino a sentenza passata in giudicato.”
Un messaggio chiaro: l’indagine non equivale a colpevolezza, e l’azione pubblica non deve fermarsi.
Le accuse ai partiti: FdI e M5S nel mirino
Renzi non risparmia critiche alle principali forze politiche: “Non prendo lezioni sulla giustizia da Fratelli d’Italia che è il partito che ha strumentalizzato Bibbiano, Open, Unicef, le banche.” E aggiunge: “E spero che il Pd non prenda lezioni dal Movimento Cinque Stelle che chiede le dimissioni degli indagati ma ha all’interno del proprio gruppo persone condannate.”
Un attacco frontale, che sottolinea l’incoerenza di chi usa la giustizia come strumento politico secondo sempre Matteo Renzi che conclude con un appello all’intera classe dirigente: “La politica – tutta intera, da destra a sinistra – deve smettere di considerare l’avviso di garanzia come una sentenza di condanna: aspettiamo le sentenze, rispettiamo i magistrati, lavoriamo per i cittadini. Questo è ciò che intendo quando penso al garantismo.”
Parliamoci chiaro. Il garantismo vale sempre, non solo per gli amici. Garantismo non vuol dire evitare i processi, ma vuol dire aspettare le sentenze.
— Matteo Renzi (@matteorenzi) July 23, 2025
Nel frattempo gli indagati hanno il diritto e persino il dovere di continuare a lavorare. Oggi è indagata la Meloni, è indagato…