Matteo Salvini attacca Conte sul Russiagate: "Riferisca subito in Aula"
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Russiagate, dubbi sul ruolo di Conte. Salvini attacca: “A me non disse nulla sugli incontri”

Giuseppe Conte

Il premier Giuseppe Conte travolto dall’onda lunga del Russiagate. Matteo Salvini attacca: “A me non disse nulla, se non ha nulla da nascondere riferisca in Parlamento”.

L’ombra del Russiagate si allunga sull’Italia e Matteo Salvini attacca Giuseppe Conte. Il leader della Lega, ex ministro dell’Interno e vicepremier, ha fatto sapere di non essere mai stato messo al corrente dal Presidente del Consiglio, caldamente invitato a riferire in Aula per chiarire la sua posizione e i rapporti con gli Stati Uniti.

Matteo Salvini Castel Volturno
fonte foto https://www.facebook.com/salviniofficial/

Il caso Russiagate arriva in Italia. Dubbi sugli incontri tra il Ministro della Giustizia Barr a i servizi segreti italiani

Il caso è legato agi incontri tra il Ministro della Giustizia statunitense William Barr e i vertici dei servizi segreti italiani. Il premier Giuseppe Conte è stato invitato a chiarire di fronte al Copasir il motivo per cui ha approvato i vertici tra un politico straniero e gli 007 nostrani.

Con una nota diffusa a mezzo stampa, Palazzo Chigi ha reso noto che non ci sarebbero state anomalie da parte del premier o dei servizi segreti italiani. Giuseppe Conte dovrà chiarire al Copasir il motivo per il quale ha autorizzato gli incontri. Ma anche i vertici dei servizi segreti dovranno riferire per fare il punto sugli incontri con Barr, interessato ai documenti su Joseph Mifsud dell’Università Link Campus.

Giuseppe Conte
Fonte foto: https://www.facebook.com/GiuseppeConte64

Matteo Salvini attacca Conte sul Russiagate: “A me non disse nulla”

Sul caso è intervenuto anche Matteo Salvini che ha approfittato del caos mediatico per proseguire la sua campagna per screditare il Presidente del Consiglio. Il leader della Lega, all’epoca dei fatti vicepremier e Ministro dell’Interno, ha fatto sapere di non essere stato messo al corrente dal Premier. E così il numero uno del Carroccio ha chiesto al Presidente del Consiglio di recarsi in Aula in tempi brevi per chiarire. Ovviamente la Palazzo Chigi ha cordialmente respinto la richiesta sottolineando come, per rispetto delle istituzioni, Conte dovrà riferire prima al Copasir e poi in via pubblica.

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ultimo aggiornamento: 5 Ottobre 2019 9:31

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