Matteo Salvini attacca il governo sui migranti: “C’è qualcuno che ha le mani sporche di sangue. Se riapri i porti ne partono di più, più ne partono più ne muoiono”.
Nel corso del comizio a Corciano, in Umbria, Matteo Salvini ha parlato anche della questione migranti puntando il dito contro il governo e contro la politica dei porti aperti varata dal Conte Bis.
Migranti, Matteo Salvini: “Nel governo c’è qualcuno che ha le mani sporche di sangue”
“Al governo c’è qualcuno che ha le mani sporche di sangue, si fingono buoni ma sono complici di quello che sta succedendo. Perchè non ci vuole un genio a capire che se riapri i porti ne partono di più, e più ne partono più ne muoiono”, ha dichiarato il leader della Lega attaccando il governo per un politica che fino a questo momento, per quanto riguarda il tema dei migranti, si è dimostrata poco efficace.
Gli sbarchi in Italia: più di ottanta persone raggiungono le coste salentine in meno di ventiquattro ore
Gli sbarchi fantasma continuano a rappresentare un problema irrisolto per l’Italia. Solo tra il 17 e il 18 ottobre più di ottanta persone hanno raggiunto le coste italiane viaggiando a bordo di imbarcazioni di piccole dimensioni intercettate solo a poche miglia di distanza dal Salento.
La posizione dell’Europa e i dubbi dell’Ue sul pre-accordo di Malta celebrato come la svolta
Resta al momento interlocutoria la posizione dell’Europa. Dopo l’entusiasmo per il pre-accordo di Malta, la gioia si è scontrata con il passo indietro di molti Stati dell’Unione europea che hanno deciso di non prendere parte al progetto o hanno proposto di modificare i termini dell’intesa. Al momento tutto resta invariato nonostante gli sforzi e i proclami del governo e l’emergenza siriana ha portato a un aumento delle partenze.