La strana coincidenza, clamoroso: Salvini chiama al “complotto”

La strana coincidenza, clamoroso: Salvini chiama al “complotto”

Il caos trasporti si arricchisce di nuovi spunti: Matteo Salvini, intervenuto a ‘Cinque Minuti’ su Rai 1, esce allo scoperto e mostra alcuni dubbi.

Il nuovo anno è iniziato con un vero e proprio caos nel settore dei trasporti. I troppi incidenti, i ritardi e le polemiche sono all’ordine del giorno con la figura di Matteo Salvini sotto attacco. In questo senso, il ministro e leader della Lega è intervenuto a ‘Cinque Minuti’ su Rai 1 con Bruno Vespa per dire la sua facendo riferimento anche all’ipotesi complotto seguendo anche la linea dell’esposto di Fs sui “troppi incidenti sospetti” dietro i numerosi disagi alle linee ferroviarie.

Matteo Salvini

Salvini e l’ipotesi “complotto”

Parlando con Bruno Vesta a ‘Cinque Minuti’ su Rai 1, Matteo Salvini ha fatto il punto sulla situazione trasporti. “Sarà una coincidenza, però oggi, che è il primo giorno dopo la presentazione dell’esposto, non c’è stato nessun problema e il tasso di puntualità entro i 5 minuti dei treni regionali è stato del 92%”, ha detto.

Il commento del Ministro dei Trasporti è poi proseguito: “Io tutelo i 92mila lavoratori e lavoratrici di Ferrovie dello Stato, che fanno il loro lavoro anche in condizioni a volte difficili. Teniamo presente che oggi, ad esempio, e mi sono fatto dare il dato aggiornato, sulla rete ferroviaria italiana hanno viaggiato 10.100 treni, mentre due anni fa erano 8mila. È chiaro che quando hai il massimo storico di treni, hai 1 milione di passeggeri al giorno, il massimo storico di cantieri aperti da nord a sud per recuperare efficienza qualche disagio ci può essere”.

Eppure, secondo il leader della Lega e vicepremier, qualche disagio può accadere ma un problema al giorno decisamente no… “Ma se c’è un problema al sabato, alla domenica, il lunedì e il martedì è chiaro che ai tecnici qualche dubbio è venuto. E se ci sono estranei sulle linee, con corpi estranei, è giusto indagare”, ha affermato il ministro facendo allusione ad un possibile “complotto“.

“Penso che ci sia materiale su cui le forze dell’ordine stanno ragionando e lavorando, perché sarebbe gravissimo che qualcuno per fare battaglia politica, per attaccare il ministro Salvini, il segretario della Lega, danneggiasse la giornata di lavoratori, studenti, pendolari e turisti”, ha terminato il ministro.

La stoccata alle opposizioni

Allo stesso tempo, Salvini ha scelto una linea soft verso le opposizioni che stanno cavalcando l’onda dei disagi per attaccarlo: “Se volessi fare polemica politica come da cinque giorni sta facendo la sinistra sulla pelle non di Matteo Salvini ma dei lavoratori, dei pendolari, potrei dire che i numeri ci ricordano che il massimo storico di ritardi ci sono stati quando c’erano ministri 5 Stelle, Toninelli, e Pd, Del Rio”.