La Lega si impegna contro la nuova ondata di antisemitismo: Matteo Salvini annuncia un disegno di legge in Italia.
Come ogni anno, la Giornata della Memoria celebrata ieri – sabato 27 gennaio – è stata un’occasione per ricordare le vittime dell’Olocausto e riflettere sulle atrocità commesse durante la Seconda Guerra Mondiale. Ma per Matteo Salvini questa giornata non è stata come tutte le altre, ricordando i “crimini mostruosi del 7 ottobre” contro gli ebrei.
Un Giorno della Memoria diverso dagli altri
In occasione del Giorno della Memoria, il vicepremier Matteo Salvini ha rilasciato dichiarazioni forti e decise, sottolineando l’importanza di ricordare l’orrore della Shoah e di contrastare l’antisemitismo. “Questo Giorno della Memoria non è come tutti gli altri“, afferma il leader della Lega.
Il vicepremier non ha voluto ricordare solo i crimini passati, ma soprattutto quelli “commessi il 7 ottobre contro i cittadini ebrei da parte dei militanti islamici di Hamas”. Ha parlato di stupri, decapitazioni e massacri, sottolineando come una nuova ondata di antisemitismo si sia diffusa in Europa.
La lega annuncia ddl contro l’antisemitismo
Ma ricordare non basta, e la Lega ha voluto dare spazio ad un gesto concreto per porre fine all’antisemitismo che il mondo ancora si trova a vivere. Matteo Salvini ha annunciato quindi che il partito ha presentato un disegno di legge, con l’aiuto dell’Unione Associazioni Italia-Israele.
Questo prevede l’adozione di misure concrete contro l’antisemitismo in Italia. In particolare, la definizione del termine stesso in tutte le sue forme, come stabilito dalla IHRA (International Holocaust Remembrance Alliance).
Il disegno di legge presentato dalla Lega prevede che il diniego dell’autorizzazione di una riunione o manifestazione pubblica per ragioni di moralità possa essere motivato anche in caso di valutazione di grave rischio potenziale per l’utilizzo di simboli, slogan, messaggi e qualsiasi atto considerato antisemita.
Salvini: “Solidarietà ad Israele”
Il vicepremier ha espresso solidarietà ad Israele, definendolo “un baluardo di democrazia e libertà, e ha ribadito il diritto di Israele ad esistere e difendersi“. Inoltre, Salvini ha condannato le accuse di ‘genocidio’ rivolte ad Israele, definendole grottesche e inqualificabili, soprattutto in un giorno come il Giorno della Memoria.