Matteo Salvini parla dei fondi della Lega e dei famigerati 49 milioni: “Sono stati spesi. Cercano soldi che non ci sono. Se li trovate ditelo anche a me”.
Ospite a Di Martedì, Matteo Salvini è tornato a parlare della vicenda dei fondi della Lega alla luce dell’inchiesta sulla compravendita di uno stabile che vede coinvolti tre commercialisti vicini al partito.
Fondi della Lega, Salvini: “I 49 milioni sono stati spesi in iniziative, campagne elettorali, affitti di sede”
Matteo Salvini non indietreggia e continua ad affermare che i quarantanove milioni in questione non sono nelle disponibilità del suo partito. Si tratta di soldi che sarebbero stati spese in campagne elettorali, affitti di sede ed iniziative.
“I 49 milioni sono stati spesi in iniziative, affitti di sede e campagne elettorali… Cercano soldi che non ci sono. Se li trovate ditelo anche a me che mi interessa“.
Parlando del caso della Lombardia Film Commission, Salvini ha ribadito di avere piena fiducia nelle persone nel registro degli indagati e nella magistratura.
“Sono anni che cercano i soldi in Russia, i soldi in Svizzera, i soldi in Lussemburgo, ma non hanno mai trovato niente. Perché non abbiamo nascosto soldi da nessuna parte […]. Ho piena fiducia nella magistratura, conosco le persone con cui lavoro e le ritengo persone corrette. Per tre anni i giornali italiani hanno parlato di soldi dalla Russia, non si è visto un rublo, una matrioska… Perché non ci sono. Se volete parliamo tutta la sera di questo, mentre gli italiani pensano alla scuola e domani partite Iva e artigiani che sono chiusi da 4 mesi devono pagare le tasse”.
“Temo solo la crisi economica”
Chiudendo la questione fondi della Lega, Salvini ha fatto sapere di non essere preoccupato e di temere solo la crisi economica.
“Non temo nulla, temo solo la crisi economica. La mia preoccupazione sono 12 milioni di cartelle esattoriali che stanno per partire a ottobre. Sono sette anni che parlate di 49 milioni, trust, Russia. I giudici facciano le ricerche che devono fare”.