Mauro Corona non si frena sul caso Pozzolo e lo sparo: “L’hanno gambizzato”

Mauro Corona non si frena sul caso Pozzolo e lo sparo: “L’hanno gambizzato”

Lo sparo alla festa di Capodanno e il cosiddetto caso Pozzolo arrivano anche a ‘È sempre Cartabianca’. Il commento di Mauro Corona.

La festa di Capodanno a Rosazza, nel Biellese, che ha visto partecipe anche il sottosegretario Andrea Delmastro e durante la quale il deputato Emanuele Pozzolo ha portato una pistola da cui è partito uno sparo ferendo un invitato sta facendo molto discutere. L’argomento è arrivato anche in televisione dove a ‘È sempre Cartabianca’ con BIanca Berlinguer, è intervenuto anche Mauro Corona che, come suo solito, non si è certo trattenuto nel dare il suo parere sulla vicenda.

Mauro Corona

Il commento di Mauro Corona sul caso Pozzolo

“L’hanno gambizzato (ride sarcastico ndr)”, ha esordito Corona. “Cosa ne penso io? Il mio pensiero deriva dalla mia educazione, da dove sono cresciuto, i miei genitori e maestri. Uno che va ad una festa e gambizza. Lei ha detto ‘ferito’, ma quando c’erano le brigate rosse, questo atto si chiamava ‘gambizzare’. Questo deputato che va armato ad una festa. Era una piccola pistola, ma se fosse stata grande cambiava? Una piccola pistola può uccidere, come un piccolo coltello. Questa è veramente la sintassi diabolica dell’italiano che vuole sminuire. Quindi siccome è piccola non vale nulla?”.

Il noto opinionista ha proseguito poi il suo commento: “Qui si è andati ad una festa armati e abbiamo gambizzato un altro… Il fatto adesso è che non bisogna politicizzarlo: si tratta di uno che è andato armato e ha sparato ad un altro. Un fatto molto grave. Che l’abbia fatto uno di destra o centro o quello che è, è un fatto molto grave. Non bisogna politicizzarlo. Siamo in balia di questi fatti che sono molto gravi. Ci sarà la perizia balistica, poi il test del luminol che non si potrà più fare… Bisogna chiedere a lui (Pozzolo ndr) perché l’ha portata ad una festa con dei bambini. Bisogna chiederlo con una interrogazione parlamentare il perché”, ha concluso poi Corona nel suo intervento con la Berlinguer.

I testimoni del caso Pozzolo

Sui fatti accaduti alla festa di Capodanno e quanto sarebbe avvenuto davvero durante la serata hanno dato alcuni pareri anche dei testimoni. In particolare uno, all’Ansa che ha riferito la sua versione dei fatti relativa anche allo stesso Pozzolo: “Era molto allegro e stava mostrando la pistola tenendola nel palmo della mano. Era molto piccola e stava tutta nel palmo della mano. Sembrava quasi un accendino”. E ancora: “Non c’è stato nemmeno il tempo di chiedergli cosa stessa facendo e magari di mettere via l’arma, visto che nel locale c’era anche dei bambini”.