Mauro Corona sul delitto di Garlasco: scontrino e scuse a Stasi
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Mauro Corona pronto a “chiedere scusa” ad Alberto Stasi: il video

lo scrittore Mauro Corona

Il noto opinionista e scrittore Mauro Corona si è sbilanciato in televisione sul delitto di Garlasco e le indagini su Stasi e Sempio.

Non solo la “denuncia” in merito a quanto accaduto al suo ultimo libro. Mauro Corona, con il suo solito fare molto diretto, ha parlato in televisione alla trasmissione di Rete 4, ‘È sempre Cartabianca’ con Bianca Berlinguer, anche del caso del delitto di Garlasco andando, di fatto, a cambiare radicalmente idea rispetto al passato.

Mauro Corona
Mauro Corona – www.newsmondo.it

Mauro Corona e il delitto di Garlasco

Nel corso della trasmissione di Rete 4, ‘È sempre Cartabianca’ con Bianca Berlinguer, c’è stato modo di parlare anche del delitto di Garlasco e l’omicidio di Chiara Poggi. Un fatto di cronaca che ormai è trattato da tutte le trasmissioni televisive. In questo senso, ospite fisso del programma, anche Mauro Corona ha detto la sua facendo un passo indietro rispetto al passato.

Corona si era espresso in modo abbastanza chiaro in merito ad Alberto Stasi e alla sua colpevolezza ma a quanto pare le ultime novità sembrano avergli fatto cambiare idea. O meglio, almeno gli hanno fatto venire alcuni dubbi che andrebbero verso altre piste, in particolare a quella che porta il coinvolgimento di Andrea Sempio.

“Devo chiedere scusa”: il video

“Molto imprudentemente mi lasciai andare a questo… io vivo molto di sensazioni”, ha esordito Corona facendo riferimento a come aveva affrontato in precedenza la questione Garlasco. “Però, con gli ultimi fatti… Devo dire. Beh. Quasi quasi devo chiedere scusa ad Alberto Stasi“. Successivamente, spiegando cosa lo abbia portato a cambiare idea, lo scrittore e alpinista ha fatto riferimento alla questione dell’ormai famoso scontrino di Vigevano come alibi di Sempio.

“Sono stato a scalare e mi sono rotto anche un menisco che probabilmente mi operano domani. Ho comprato di tutto: ho comprato giornali, ho comprato libri, ricordini nei vari negozi di souvenir. Io non ho uno scontrino. Vado a comprare motoseghe in ferramenta. Ma io non ho uno scontrino. Per questo dico, come mai questa cautelazione di avere uno scontrino? Io comincio ad avere dubbi sul quell’altro ragazzo lì (Sempio ndr). Molti dubbi”, ha concluso l’alpinista a ‘È sempre Cartabianca‘.

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ultimo aggiornamento: 29 Ottobre 2025 10:43

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