Mauro Corona sbotta in tv e si scaglia contro Salvini

Mauro Corona sbotta in tv e si scaglia contro Salvini

L’affondo di Mauro Corona durante l’ultima puntata di ‘È sempre Cartabianca’. Nel mirino dello scrittore, il Ministro Matteo Salvini.

La querelle legata al prossimo sciopero previsto per venerdì 29 novembre 2024 sta infuocato i sindacati e il vicepremier Matteo Salvini. Ma non solo. L’argomento è stato trattato anche durante l’ultima puntata andata in onda di ‘È sempre Cartabianca’ su Rete 4 con Bianca Berlinguer. A dire la sua sul tema è stato Mauro Corona che, senza peli sulla lingua, si è schierato “contro” il leader della Lega e Ministro dei Trasporti che ha deciso di intervenire con la precettazione.

Mauro Corona

Mauro Corona, l’affondo su Salvini per lo sciopero

Nel corso dell’ultima puntata andata in onda su Rete 4 di ‘È sempre Cartabianca‘ con Bianca Berlinguer, è intervenuto l’ospite fisso Mauro Corona. Lo scrittore e opinionista ha voluto commentare diversi degli argomenti caldi dell’attualità nostrata tra cui, appunto, quello dello sciopero indetto dai sindacati per venerdì 29 novembre 2024 per il quale Salvini è intervenuto con la precettazione.

Corona ha quindi detto la sua: “Salvini e la precettazione per lo sciopero: non mi piace questa mossa, sembra fatta per ripicca, una scelta per mettersi contro Landini”, ha tuonato lo scrittore e alpinista verso la decisione del vicepremier.

Continuando il suo pensiero, ecco una riflessione più generica: “Gli scioperi sono sempre serviti per cercare di migliorare le condizioni degli operai e dei lavoratori”.

Gli altri argomenti: il caso Giulia Cecchettin

Durante la puntata di ‘È sempre Cartabianca‘ si è parlato anche del caso della povera Giulia Cecchettin, uccisa dall’ex fidanzato Filippo Turetta.

In questo senso, Corona ha parlato della posizione della Difesa del ragazzo che sta provando ad evitare la premeditazione nel delitto. Un fatto che ha generato la forte presa di posizione dell’opinionista: “La difesa di Turetta sostiene che non ci sia stata premeditazione? Gli avvocati devono fare la loro parte ma come si può affermare che non c’è stata premeditazione? È un insulto anche alla famiglia Cecchettin”, è stato il commento dell’uomo.