Il noto scrittore e opinionista Mauro Corona si è voluto esprimere su un argomento di cronaca terribile: la tragedia del Natisone.
Quanto accaduto nel Natisone, con tre ragazzi rimasti vittime della forza bruta del fiume, ha scosso tutta l’Italia. L’argomento è stato affrontato anche su Rete 4 durante la trasmissione ‘È sempre Cartabianca’ con Bianca Berlinguer e Mauro Corona. Proprio i due sono stati protagonisti di alcune riflessioni con l’alpinista emotivamente molto partecipe per questo dramma.
La tragedia del Natisone, come detto, ha scosso veramente tutta l’Italia. I tre ragazzi coinvolti, due dei quali, due ragazze, sono state ritrovate senza vita, hanno generato forti reazioni anche dal mondo della televisione che in queste ore sta raccontando alcuni dettagli dell’accaduto. Nel corso dell’ultima puntata andata in onda di ‘È sempre Cartabianca’ con Bianca Berlinguer, anche la giornalista e il suo fedele ospite Mauro Corona non sono stati da meno.
I due hanno voluto ricordare i giovani scomparsi nella piena del fiume nei pressi del Ponte Romano di Premariacco lo scorso 31 maggio. A destare particolare commozione, l’immagine dell’ultimo abbraccio tra loro che ha fatto il giro del web. “Voglio ricordare tutti i ragazzi giovanissimi che muoiono in circostanze così drammatiche”, ha detto l’alpinista in apertura di puntata. “Tre ragazzini ventenni sono stati travolti dal fiume Natisone”, ha ricordato ai telespettatori.
“Il mondo è impazzito”
“Ai familiari la nostra solidarietà e il nostro abbraccio”, ha scandito in diretta e in collegamento con lo studio ancora Corona. Anche la Berlinguer, in coro con lo scrittore, ha deteto: “Mi ha anticipato, volevo ricordarli con quell’abbraccio che ha colpito tutti. Questa foto è straziante: è l’ultimo abbraccio prima di essere travolti dall’ondata di piena”.
Proprio l’opinionista ha poi aggiunto: “Vorrei ricordare tutti questi ragazzi giovani. Il mondo è impazzito ormai. Non so quale biologia sia intervenuta”, ha concluso sottolineando come per lui risulti inspiegabile quanto avvenuto nel giro di poco tempo nel luogo dove i ragazzi si trovavano e dove, appunto, sono stati sorpresi dalla piena del fiume.
