Secondo i sondaggi, il partito Alternativa per la Germania ha eletto Maximilian Krah come principale candidato alle europee.
Il partito tedesco di estrema destra Alternativa per la Germania (AfD) ha eletto Maximilian Krah come candidato principale per le elezioni europee del 2024. Il leader nazionalista vuole trasformare l’Europa in una fortezza anti-migranti, ma promette anche di sfidare l’Unione europea dall’interno.
La Germania sceglie Maximilian Krah
Le elezioni europee si svolgeranno dal 6 al 9 giugno 2024, quando gli elettori tedeschi saranno chiamati alle urne per votare i 96 rappresentanti che sederanno al Parlamento europeo. Ad oggi arriva la notizia che annuncia il nuovo volto della campagna elettorale in Germania.
Il partito ultranazionalista “Alternative für Deutschland” ha scelto Maximilian Krah, che ha ricevuto il 65% dei consensi dei circa 600 delegati. Il politico, amico di Matteo Salvini, attualmente è un eurodeputato a Bruxelles. Fino al 2016 faceva parte della CdU, lo storico partito della destra moderata dell’Unione democratico-cristiana di Helmut Kohl e Angela Merkel.
Il pensiero di Krah
“Ora siamo il partito di destra più entusiasmante di tutta Europa”, ha detto Maximilian Krah a seguito del suo trionfo. Il partito di estrema destra si caratterizza per posizioni anti-migrazione, favorevoli alla Russia di Vladimir Putin, nonché negazioniste rispetto ai cambiamenti climatici.
Krah è già stato al centro di una polemica, esplosa quest’anno per una potenziale frode contrattuale: al momento il caso è stato trasferito alla Procura europea (Eppo), dove i magistrati europei potrebbero intentare un’accusa penale nei suoi confronti.
Voti in ascesa per l’Afd
Krah ha criticato i socialisti perché spendono le tasse dei tedeschi “per il clima, per le politiche di genere, per l’immigrazione” e per sostenere l’Ucraina nella sua difesa contro l’aggressione russa. Il malcontento generale sta già avvantaggiando l’Afd, che nei sondaggi nazionali tedeschi è in ascesa.
Secondo i dati raccolti dal giornale Politico, sarebbe ora il secondo partito col 20% delle preferenze, vantando due punti percentuali in più rispetto al Partito socialdemocratico (Spd) e appena sette punti percentuali in meno rispetto all’Unione Democratica Cristiana (Cdu).
