Medio Oriente, le reazioni di Israele e Hamas dopo la vittoria di Biden

Medio Oriente, le reazioni di Israele e Hamas dopo la vittoria di Biden

La vittoria di Joe Biden suscita reazioni anche in Medio Oriente. Il premier di Israele Netanyahu: “Amici da 40 anni”. Hamas: “Inverta politica di Trump”.

TEL AVIV – Anche in Israele la vittoria di Joe Biden ha suscitato le prime reazioni del mondo politico.

Il messaggio di Netanyahu

Il premier dello Stato ebraico ha twittato ringraziando Donald Trump e congratulandosi con Joe Biden, definendolo “un grande amico di Israele“. “Non vedo l’ora di lavorare con entrambi per rafforzare ulteriormente la speciale alleanza tra Stati Uniti e Israele“, ha scritto Netanyahu su Twitter, riferendosi a Biden e alla vicepresidente Kamala Harris.

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“Biden amico di Israele da 40 anni”

Netanyahu, che sul suo account Twitter mostra una foto di se stesso seduto accanto a Trump, ha detto che lui e Biden hanno avuto “una relazione personale lunga e calda per quasi 40 anni“, e, rivolgendosi direttamente al presidente eletto, gli dice: “Ti conosco come un grande amico di Israele“. Il premier israeliano aveva descritto a suo tempo Trump come il più forte alleato del suo Paese alla Casa Bianca e le politiche repubblicane avevano sedotto la sua base più conservatrice.

Hamas: “Inverta la rotta di Trump”

Nel campo palestinese, è Hamas a rivolgere un appello al presidente eletto Joe Biden affinché inverta “la politica americana ingiusta verso il popolo palestinese“. Così ha dichiarato il leader dell’organizzazione Ismail Haniyeh, secondo la agenzia Maan. Hamas imputa a Donald Trump di aver reso gli Stati Uniti “complici dell’ingiustizia e della aggressione verso i palestinesi” e di aver così impedito agli Usa di mediare alcuna soluzione del conflitto. Hamas si attende che la nuova amministrazione receda dall’Accordo del secolo di Trump, che annulli il riconoscimento di Gerusalemme quale capitale di Israele ed anche il trasferimento della sua ambasciata.