L’ex presidente russo entra nella campagna elettorale del nostro paese.
Il vicepresidente del consiglio di sicurezza nazionale russo Medvedev è intervenuto nel dibattito della campagna elettorale italiana in vista delle elezioni del 25 settembre con un messaggio su Telegram. “Alle urne vorremmo vedere i cittadini europei non solo esprimere il malcontento per le azioni dei loro governi, ma anche chiamarli a rendere conto, punendoli per la loro evidente stupidità”. Poi il vicepresidente sottolinea che “i voti degli elettori sono una potente leva di influenza’.
Continuano gli interventi dell’esponente del Cremlino negli affari italiani. Questo messaggio inoltre dà anche una chiara indicazione di voto. Ovvero punire i partiti politici che hanno condannato la Russia per la sua guerra in Ucraina. La prima reazione è stata quella del ministro degli Esteri Luigi Di Maio: “È davvero preoccupante l’ingerenza del governo russo nelle elezioni italiane.“
Medvedev cerca di influenzare il voto italiano
Il messaggio rivolto agli europei è stato visto come provocatorio nei confronti diretti dell’Italia che è in campagna elettorale. Il Cremlino conta ancora di poter influenzare la politica interna italiana con le sue incursioni verbali e destabilizzare in qualche modo la democrazia dei paesi europei. Medvedev ricorda che “il 90% dei cittadini dell’Ue categoricamente non vuole partecipare alle ostilità dalla parte del regime di Kiev. Anche se, a giudicare da un’indagine sociologica, ciò non è ancora escluso dai politici europei idioti”.
Non è il primo affondo anti-occidentale e anti-europeo di Medvedev che sta cercando di costruirsi un’immagine di fervido oppositore dell’Occidente e della sua democrazia agli occhi del popolo russo e non solo. Enrico Borghi del Pd attacca: “Medvedev, il falco del regime russo tifoso dei massacri in Ucraina, entra nella campagna elettorale italiana, invitando gli elettori a punire nelle urne il governo. Grave fatto di ingerenza, tutti ne prendano le distanze, iniziando da una destra sempre più ambigua sul tema“.