Secondo Reuters, Melania Trump ha scritto a Putin sui bambini in Ucraina deportati in Russia. La missiva è stata consegnata da Trump in Alaska.
Mentre Matteo Salvini tifa per Donald Trump, spunta una lettera che Melania Trump avrebbe scritto a Vladimir Putin, sollevando una delle questioni più delicate della guerra in Ucraina: il destino dei bambini ucraini trasferiti in Russia. Secondo quanto rivelato dall’agenzia Reuters e riportato da L’Ansa, la missiva sarebbe stata consegnata personalmente dal Tycoon al leader russo durante l’incontro avvenuto ad Anchorage, in Alaska.
La reazione dell’Ucraina alla lettera di Melania Trump
Il sito ufficiale ucraino Ukrinform ha rilanciato l’indiscrezione, affermando che la lettera parlerebbe apertamente di “bambini ucraini rapiti dai russi“. Dall’inizio dell’invasione su larga scala del 24 febbraio 2022, si stima che 19.500 bambini ucraini siano stati deportati in Russia. Anche se il numero reale potrebbe essere “significativamente più alto“, secondo quanto riportato dall’agenzia.
Ukrinform sottolinea inoltre che, fino a luglio, 1.485 bambini sono stati restituiti dai russi. Mentre 1,6 milioni di minori ucraini vivono ancora sotto occupazione russa in territori dell’Ucraina. L’agenzia ucraina ricorda anche che il 17 marzo 2023, la Corte penale internazionale (CPI) ha emesso mandati d’arresto per Vladimir Putin e per la sua Commissaria per l’Infanzia, Maria Lvova-Belova. L’accusa è di crimini di guerra e deportazione illegale di popolazione, compresi i minori.
Cosa c’è scritto nella lettera consegnata a Putin
L’agenzia Reuters, aggiunge L’Ansa, ha rivelato sul proprio sito che la first lady Melania Trump ha scritto una lettera indirizzata a Vladimir Putin. Al suo interno, avrebbe sollevato “la spinosa questione dei bambini in Ucraina e in Russia“.
La missiva, secondo quanto riferito da “due funzionari della Casa Bianca“, è stata consegnata personalmente dal marito Donald Trump durante l’incontro ad Anchorage, in Alaska. Reuters precisa che la first lady non era presente all’’ncontro e che i funzionari non hanno rivelato il contenuto della lettera.
