Meloni sobbalza sulla poltrona: PD guadagna terreno, “alert” e brusco cambio di rotta

Meloni sobbalza sulla poltrona: PD guadagna terreno, “alert” e brusco cambio di rotta

Gli ultimi sondaggi politici evidenziano una situazione particolarmente inedita per i consensi di Giorgia Meloni, ecco che succede.

Nel più recente sondaggio di Noto per Porta a Porta, Fratelli d’Italia registra un calo dello 0,5%, scendendo al 29,5%. Nonostante il calo, il partito di Giorgia Meloni rimane il primo in Italia, ma la distanza con il Partito Democratico si è notevolmente ridotta. 

PD accorcia le distanze: la Meloni “trema”, ma non molla

I dem guadagnano infatti lo 0,5%, salendo al 24,5%. Sebbene il divario tra i due partiti sia ancora ampio, il trend di crescita del PD potrebbe cambiare gli equilibri futuri della politica italiana.

Il Movimento 5 Stelle di Giuseppe Conte, che fino a poco tempo fa si trovava a contendersi il ruolo di leader dell’opposizione, continua a perdere consensi. Con un calo dello 0,5% nelle ultime settimane, il M5S è ora al 11,5%, a una distanza considerevole dal PD. 

Attualmente, il partito è coinvolto nelle votazioni interne dopo il ricorso di Beppe Grillo contro i risultati della prima Costituente, il cui esito potrebbe determinare il futuro del movimento.

Stabilità per Forza Italia e Lega

Nel centrodestra, Forza Italia e la Lega di Matteo Salvini rimangono stabili, rispettivamente al 9% e all’8%. Al momento, Forza Italia supera di un punto la Lega, mantenendo una leggera supremazia.

Alleanza Verdi-Sinistra: crescita arrestata

Alleanza Verdi-Sinistra (Avs) resta stabile al 6%, senza registrare un ulteriore aumento dopo il boom alle elezioni europee. Nonostante ciò, il partito continua a mantenere una base di consensi solida, senza registrare flessioni significative.

La situazione degli altri partiti

Tra gli altri partiti, Italia Viva segna un aumento dello 0,5%, arrivando al 2,5%, e si posiziona al fianco di Azione, che invece perde mezzo punto. Infine, Noi Moderati recupera lo 0,5% e raggiunge il 2%, mentre +Europa rimane stabile all’1,5%.