Giorgia Meloni ha ricevuto a palazzo Chigi Abdul Hamid Dbeibah per parlare anche della situazione migratoria.
Giorgia Meloni, poco dopo il suo viaggio diplomatico in Tunisia, ha ricevuto a palazzo Chigi un altro esponente politico nordafricano. Si tratta di Abdul Hamid Dbeibah, capo del governo di unità nazionale della Libia ad interim, che è salito su un aereo per Roma accompagnato da una delegazione di ministri del suo Paese – nello specifico si tratta dei quattro rappresentanti degli Esteri, Trasporti, Comunicazione ed Interno – per poter avere un faccia a faccia con la leader di Fratelli d’Italia.
I temi principali dovrebbero essere quello dei migranti e quello dell’energia. Al fianco di Giorgia Meloni erano presenti i due vicepremier Matteo Salvini e Antonio Tajani, oltre al al ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e quello del Made in Italy Adolfo Urso.
Un vertice per fermare il traffico di esseri umani
Punto focale dell’incontro fra i rappresentanti di Italia e Libia era porre fine ai flussi migratori senza controllo del Nordafrica, con particolare attenzione al traffico degli esseri umani. Secondo una nota di palazzo Chigi, Giorgia Meloni “ha espresso apprezzamento per gli sforzi posti in essere dalle autorità libiche nelle operazioni di salvataggio in mare e nel contenimento delle partenze irregolari. Tuttavia ha condiviso con il premier libico le sue preoccupazioni in vista della stagione estiva. In questa prospettiva, per Meloni è fondamentale intensificare gli sforzi in materia di contrasto al traffico di esseri umani”.
Focus del vertice politico anche il tema dell’energia. All’incontro, infatti, ha presenziato anche Claudio Descalzi, ad di Eni, che firmerà a breve un accordo con la sua controparte della National Oil Corporation, con sede a Tripoli.
