Lunga e interessante intervista su tantissimi temi al noto cantautore Francesco Guccini. Non sono mancati passaggi piuttosto accesi sulla Premier Meloni e non solo.
Non le ha mandate a dire alla Premier Giorgia Meloni ma anche al vicepremier, Matteo Salvini, il noto cantautore Francesco Guccini. Intervistato dal Corriere della Sera, infatti, l’artista ha affrontato diversi temi personali ma altrettanti legati all’attualità politica italiana e internazionale con particolare focus sul Governo e sulle guerre in corso nel mondo.
L’affondo di Guccini a Meloni e Salvini
Tra i vari passaggi dell’intervista al Corriere, Guccini ha dato un suo commento sulla Premier Giorgia Meloni: “Tempo fa mi telefonò di persona, per invitarmi (alla festa di Atreju di Fratelli d’Italia ndr). Fu cortese. E io cortesemente declinai. Come la trovo? Furba. Intelligente. Pericolosa. E urla troppo”.
“Più intelligente di Salvini? Non che ci voglia granché”, ha aggiunto ancora Guccini pungendo anche il leader della lega.
Tornando alla Meloni, il cantautore ha spiegato il perché delle sue parole: “Perché ha tentato di imporre riforme che avrebbero stravolto la Costituzione. Ora sia il premierato sia l’autonomia pare stiano rientrando. L’intenzione però era quella: una forma moderna di autocrazia, alla Orban”.
E sul possibile ritorno del fascismo: “Eppure una certa voglia serpeggia. Gli italiani tendono a voltarsi sempre da quella parte”, ha detto Guccini.
Le guerre: da Gaza all’Ucraina
Tra gli altri argomenti affrontati, anche i conflitto nel mondo. Sulla guerra di Gaza, Guccini ha detto: “Una cosa tremenda. L’offesa sanguinosa del terrorismo ha fatto sentire Israele minacciata. La risposta è stata tra le più violente. Ma Israele non è Netanyahu, ogni giorno ci sono persone che scendono in piazza contro di lui”.
Parere simile sulla situazione Russia-Ucraina: “Putin mi fa orrore. Se Svezia e Finlandia si sono affrettate a passare di qua, significa che la minaccia di Putin è reale”.