Il governo Meloni rilancia i consumi a Natale: un aumento del 13%

Il governo Meloni rilancia i consumi a Natale: un aumento del 13%

Si avvicina il Natale e l’Italia registra una significativa ripresa: Giorgia Meloni sostiene l’importanza dei negozi di vicinato.

Con l’avvicinarsi del Natale, i consumi sembrano godere di una notevole ripresa. La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha sottolineato l’importanza dei negozi di vicinato, perché “Nessun colosso del web potrà mai sostituirli”.

Giorgia Meloni e il ruolo dei negozi di vicinato

“Nessun commercio elettronico o colosso del web potrà mai sostituire la funzione culturale e sociale che ricoprono commercianti, artigiani, esercizi di vicinato: voi siete dispositivi di sicurezza e socialità, il principale antidoto alla desertificazione delle nostre strade, allo spopolamento dei nostri borghi”, afferma Giorgia Meloni in un videomessaggio all’Assemblea Annuale 2023 di Confesercenti.

Nonostante l’avvento del commercio elettronico e delle grandi piattaforme online – accelerate significativamente dalla pandemia – è indiscutibile l’importanza di trovare un equilibrio tra l’innovazione e la conservazione delle tradizioni locali, al fine di garantire una crescita economica sostenibile.

Consumi in ripresa: gli italiani spenderanno +13%

Quest’anno, per la festa di Natale, gli italiani sono pronti a spendere il 13% in più dello scorso anno: in particolare, si parla di una spesa media di 223 euro. A spingere i consumatori a fare più acquisti in doni, è l’aumento dei prezzi e, al netto dell’inflazione, l’incremento di spesa si riduce al +6%.

“Il tutto è grazie al taglio delle tasse messa in atto dal governo Meloni, che unito al record di occupazione e al calo dell’inflazione daranno una fondamentale spinta all’ economia. Questi sono i risultati che contano e su questa strada continuerà il lavoro dell’esecutivo”, dichiara il senatore Fdi Gianpietro Maffoni.

Dopo un lungo periodo di alti e bassi, si auspica che dicembre possa chiudere il 2023 con un aumento di consumi: secondo Confesercenti, si prevede un aumento del +1,2% nel 2023 a cui segue una frenata allo 0,8% nel 2024.