Meloni su Berlusconi: “Fa come lo scorpione: punge anche se sa che morirà”

Meloni su Berlusconi: “Fa come lo scorpione: punge anche se sa che morirà”

La reazione di Giorgia Meloni alle parole di Berlusconi su Putin che sono trapelate ieri sono di sconcerto e di incredulità.

Giorgia Meloni non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali a commento di quanto ha detto ai suoi ieri Silvio Berlusconi riguardo all’amico Putin ritrovato. Emerge solo un “freddo silenzio” ma l’ira è palese. La premier in pectore cerca di accelerare per arrivare il prima possibile al governo e occuparsi delle questioni serie che affliggono il paese mentre il suo alleato fa di tutto per metterle i bastoni fra le ruote. Bizze e capricci per essere ancora al centro dell’attenzione e non volersi arrendere all’evidenza che ora la leader è lei.

Tra i fedelissimi di Giorgia Meloni sono tutti senza parole: “Giorgia deve lottare contro tutti”. C’è chi pensa che ormai l’86enne presidente di Forza Italia parli in libertà e abbia perso tutti i suoi freni inibitori dicendo cose che mettono in pericolo non solo lui ma anche la sua coalizione e il futuro governo. Si sta infatti ridiscutendo su un ministero chiave che sembrava suggellato, ovvero gli Esteri. Dopo l’uscita filo-putiniana di Berlusconi non sarebbe il caso affidare la politica estera ad un forzista anche se si tratta di Tajani.

Giorgia Meloni

In questo modo Berlusconi si fa male da solo. La colpa è dei fedelissimi

Sulle parole dell’alleato Meloni e i suoi si chiedono come sia possibile che siano arrivate alla stampa. “Possibile che abbiano permesso che quelle parole uscissero fuori dalla riunione? Nessuno controlla? Perché lo lasciano libero di parlare a ruota libera sapendo come è fatto Berlusconi?” si chiedono. “Berlusconi è come lo scorpione con la rana: punge anche se sa che morirà anche lui. E’ fatto così, è più forte di lui” ha detto Meloni riferendosi al fatto che in questo modo il leader di FI si fa male da solo.

Secondo Giorgia Meloni questi incidenti capitano quando lui torna dai suoi fedelissimi che lo montano di rabbia. La colpa sarebbe degli anti-meloniani dalla Ronzulli a Micciché.

Solo dopo poche ore dalla tregua in via della Scrofa sulle parole sul foglio in Senato e il mancato voto a La Russa, Berlusconi torna con un nuovo affondo contro la premier in pectore. Giorgia Meloni è convinta che il leader di Forza Italia voglia renderle la vita difficile con queste parole e azioni. Berlusconi è tornato a rivendicare il ministero della Giustizia per sé e ha dichiarato che c’era l’accordo con Meloni su Casellati. Tesi subito smontata da Fratelli d’Italia.

Ma le indiscrezioni che trapelano dai suoi non finiscono qui perché Berlusconi avrebbe anche fatto un riferimento al compagno di Meloni che in sostanza lavora per lui, essendo un giornalista di Mediaset. Lo sfogo di Giorgia Meloni mostra la sua ira alle stelle. “Cosa c’entrava? Cosa intendeva?” sente aria di ricatto la futura premier. “Io ho conosciuto Andrea che già lavorava a Mediaset e non mi pare che grazie a me abbia avuto alcun favore. E’ un’uscita incredibile…” non si capacita la presidente di FdI.