Memo Remigi ritorna in Rai dopo l'accusa di molestie: "Mi è costato molto"
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Memo Remigi ritorna in Rai dopo l’accusa di molestie: “Mi è costato molto”

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Dalla controversia alla redenzione: l’artista Memo Remigi ritorna in Rai dopo l’allontanamento per molestie.

Il pubblico Rai ha assistito al ritorno di un volto noto e controverso: Memo Remigi. A 85 anni, il cantante, compositore e conduttore televisivo ha fatto il suo rientro nel panorama mediatico partecipando al programma “BellaMà” di Pierluigi Diaco su Rai 2, dopo più di un anno di assenza dagli schermi.

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La sua precedente partecipazione a trasmissioni televisive si era interrotta a ottobre 2022, quando la Rai decise di allontanarlo a seguito di un episodio di molestia. “Nella vita sbagli ne ho fatti diversi“, ha ammesso, ricordando anche le parole di sostegno ricevute da Maurizio Costanzo: “Chi sbaglia va sostenuto“.

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Le scuse pubbliche di Memo Remigi

Durante la sua apparizione a “BellaMà”, Remigi ha ribadito le sue scuse non solo verso l’azienda ma soprattutto verso il pubblico e le parti coinvolte nell’incidente. “Quello che ho fatto è stato un gesto di grande incoscienza, che mi è costato molto“, ha dichiarato. L’artista ha sottolineato l’importanza del rispetto nei confronti delle donne.

Non bisogna mai mancare di rispetto ad una donna“, ha detto Remigi. L’artista ha evidenziato come tali azioni siano degradanti non solo per la vittima ma anche per chi le compie. Dunque, riducendo la propria statura morale a quella di “una persona inqualificabile”.

Un provvedimento “ingiusto”

La Rai ha preso la decisione di terminare la collaborazione con Remigi dopo che quest’ultimo è stato ripreso in un video mentre palpeggiava il fondoschiena di Jessica Morlacchi. Il gesto, minimizzato dall’artista inizialmente come “una pacchettina” di buon augurio, non aveva trovato accoglienza né da parte dell’azienda né dal pubblico.

Nonostante l’ammissione di colpa e le scuse pubbliche, Remigi ha espresso sentimenti di ingiustizia riguardo al trattamento ricevuto. L’artista sostiene di essere stato condannato senza un’adeguata considerazione delle sue scuse e delle circostanze. “In un minuto sono diventato un mostro“, ha lamentato.

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ultimo aggiornamento: 2 Febbraio 2024 18:45

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