L’ex cancelliera tedesca Angela Merkel spende troppo tanto che è stata richiamata dal ministero delle Finanze per ridurre le spese.
Angela Merkel è stata richiamata dal ministro delle Finanze perché spende troppo. L’ex cancelliera, ex “regina dell’austerity” è diventata una spendacciona. Le spese per l’ufficio al Bundestag e il personale, in qualità del ruolo che ha ricoperto per anni, per legge sono pagate dai contribuenti. Ma queste spese si sono rivelate troppo elevate.
La notizia viene rivelata dal quotidiano tedesco Der Spiegel che ha citato un rapporto del ministero delle Finanze alla commissione bilancio del parlamento tedesco. Secondo il rapporto, Merkel avrebbe troppi impiegati nel suo ufficio rispetto a quelli previsti. Ovvero 9 invece di quattro. Le spese per i collaboratori valgono uno stipendio di 50mila euro al mese tra segretari e autisti. L’ufficio dell’ex cancelliera serve solo ad “adempiere obblighi post-ufficiali” spiega Der Spiegel.
Quanto costa l’ex cancelliera alle casse dello stato tedesco
Quindi è escluso dai compiti dell’ufficio di Merkel qualsiasi uso per “scopi privati o per generare redditi aggiuntivi a quelli spettanti a un ex cancelliere”. Ma non solo le spese d’ufficio e di personale, il rapporto del ministero delle Finanze cita anche le spese di viaggio di Angela Merkel troppo cospicue. Il rimborso di questi viaggi infatti viene fatto solo se l’ex cancelliere viaggia “per conto e nell’interesse della Repubblica federale di Germania”.
Ora l’ex cancelliera deve tirare la cinghia e spendere di meno.