La nave Alex della Mediterranea arriva al largo di Lampedusa con cinquantaquattro migranti a bordo. Stop di Salvini, Trenta e Toninelli.
La Mediterranea arriva al largo di Lampedusa con la nave Alex. L’avvicinamento all’isola italiana è avvenuto nel corso della notte. Le ultime notizie sulla posizione dell’Ong arrivano proprio dai vertici di Mediterranea che hanno fatto sapere di essere al largo delle coste dell’isola (a dodici miglia circa) ma di non poter entrare nel porto per il decreto di Matteo Salvini.
Migranti, la Mediterranea bloccata da Salvini, Trenta e Toninelli al largo di Lampedusa
Nel tweet condiviso sulla propria pagina ufficiale, la Mediterranea ha fatto sapere di non poter entrare in porto a causa di un decreto illegittimo. Non sarebbe infatti possibile vietare l’ingresso in acque territoriali a una nave battente bandiera italiana, proprio come la nave Alex.
Stando a quanto sottolineato dall’Ong, che cita indirettamente la sentenza con la quale il Gip di Agrigento ha liberato Carola Rackete, il decreto Salvini non potrebbe inoltre essere applicato alle navi che soccorrono naufraghi.
“Il decreto è illegittimo perché non può applicarsi a una nave che ha effettuato una operazione di soccorso a tutela della vita umana in mare. E perché non può essere vietato a una bandiera italiana ingresso nelle acque del proprio Paese”.
Rifiutato un porto sicuro da Malta
La Mediterranea intanto ha rifiutato un porto sicuro da Malta facendo sapere di non poter sostenere il viaggio alla luce delle condizioni psico-fisiche dei cinquantaquattro migranti che si trovano a bordo dell’imbarcazione.
Di seguito il tweet con cui l’Ong ha fatto sapere di non poter sostenere il viaggio verso Malta
Salvini valuta modifiche al decreto Sicurezza Bis
Intanto nelle ultime ore è emersa l’indiscrezione secondo cui Matteo Salvini starebbe pensando di effettuare alcune modifiche al decreto Sicurezza Bis per mettere nero su bianco che il provvedimento deve considerarsi valido anche per le navi battenti bandiera italiana.
