Una nave di migranti è sbarcata a Messina. Salvini insorge: “I porti devono essere chiusi anche alle imbarcazioni militari”.
ROMA – La questione migranti continua a tenere banco in Italia. Una nave con a bordo 106 persone è sbarcata nei giorni scorsi a Messina. Il soccorso dell’imbarcazione irlandese Samuel Becketts è avvenuto nella notte tra il 4 e il 5 luglio. Il gommone che aveva sopra 93 uomini, 11 minorenni e due donne, tra cui una incinta, era partito da Garabulli.
Immediata la reazione del ministro dell’Interno, Matteo Salvini, che su Twitter ha scritto: “Giovedì porterò al tavolo europeo di Innsbruck la richiesta di bloccare l’arrivo nei porti italiani delle navi delle missioni internazionali. Purtroppo i governi italiani degli ultimi 5 anni avevano firmato accordi perché tutte queste navi scaricassero gli immigrati in Italia“.
Giovedì porterò al tavolo europeo di Innsbruck la richiesta di BLOCCARE l’arrivo nei porti italiani delle navi delle missioni internazionali.
Purtroppo i governi italiani degli ultimi 5 anni avevano firmato accordi perché tutte queste navi scaricassero gli immigrati in Italia. pic.twitter.com/tnp16nifpy— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) July 8, 2018
Migranti, il Viminale conferma: “Lo sbarco di Messina è frutto di vecchi accordi”
La conferma alle parole di Matteo Salvini è arrivata direttamente da una nota del Viminale: “Lo sbarco – ha riportato La Repubblica – è frutto di vecchi accordi, eredità dell’operazione di Sophia che va certamente modificata“.
Il nuovo attracco ad un porto italiano va contro la politica del nuovo governo che ha chiuso la possibilità alle ONG di arrivare in Italia con il carico dei migranti. Nelle prossime ore questa decisione dovrebbe essere presa anche per le navi militari, che in caso di soccorsi ad un gommone in difficoltà, dovranno appoggiarsi ad una nazione delle vicinanze come per esempio Malta oppure attraccare presso il Paese battente bandiera della nave.
Un nuovo passo quindi per il governo formato da M5s-Lega che sta cercando di risolvere il problema dei migranti. Non semplice farlo in poco tempo, ma la strada sembra essere quella giusta.
Di seguito il video con il resoconto della giornata di Pontida