Milan-Bonucci, sarà addio con o senza Europa

Milan-Bonucci, sarà addio con o senza Europa

Milan, l’addio di Leonardo Bonucci con o senza Europa League. Il difensore sempre più vicino al Psg.

Secondo quanto emerso dalla Francia, Leonardo Bonucci è destinato a lasciare il Milan, a prescindere dalla sentenza del Tas, chiamato a decidere sulla partecipazione o meno del Milan alla prossima edizione dell’Europa League.

Milan, Leonardo Bonucci ha scelto il Psg

Il difensore rossonero sarebbe rimasto deluso dagli ultimi sviluppi societari. Arrivato in rossonero appena un anno fa, Leo era convinto di aver abbracciato un progetto in rampa di lancio. Gli era stato promesso un posto in Champions League e un mercato per rendere davvero competitiva una squadra che, stando ai piani originari del gruppo Yonghong Li, avrebbe dovuto competere per lo Scudetto nel giro di tre anni. Cosa che, al momento, sembra mera utopia. Bonucci, notoriamente ambizioso e competitivo, vede avvicinarsi la fine della sua carriera da professionista ed è intenzionato a giocare gli ultimi anni sui palcoscenici maggiori del calcio internazionale. Ma mancata qualificazione al Mondiale di Russia ha fatto sfumare uno dei suoi grandi sogni, e ora non vuole perdere un’altra occasione a causa di un Milan in difficoltà.

LEONARDO BONUCCI

Bonucci in attesa di conoscere il nuovo Milan

Il suo procuratore gli avrebbe già trovato una sistemazione al Psg, dove ritroverebbe Gianluigi Buffon (e chissà, magari anche Donnarumma). I francesi come ogni anno partono come i favoriti sia per quanto riguarda il campionato che per quanto riguarda la Champions League, il grande sogno che i parigini non sono riusciti neanche ad accarezzare nonostante le centinaia di milioni che la dirigenza ha generosamente investito sul mercato. Insomma, sulla carta è una sfida alla Bonucci. Il giocatore di certo non ci tiene a fare la figura del mercenario e ha chiesto a Lucci di congelare la trattativa con i francesi. Leo vuole attendere il prossimo Cda per capire che volto avrà il nuovo Milan. Poi si potrà riflettere seriamente al clamoroso divorzio.

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