Milan, concorrenza Zenit per Silva: Mancini pronto a versare i 60 milioni della clausola

Milan, concorrenza Zenit per Silva: Mancini pronto a versare i 60 milioni della clausola

Il tecnico jesino avrebbe chiesto alla società di investire sul talento portoghese per rafforzare il proprio reparto offensivo.

Uno dei nomi più caldi in chiave attacco-Milan negli ultimi giorni è stato André Silva. Il ventiduenne portoghese, gioiellino del Porto, sarebbe l’acquisto ideale per il presente e il futuro della società rossonera, dato il costo non improponibile (certamente inferiore a Morata e Belotti) e la carta d’identità verdissima. Affiancato, magari, da un giocatore più esperto come Kalinic, il pupillo di Cristiano Ronaldo potrebbe crescere e garantire diversi gol alla squadra di Montella. Tuttavia, secondo quanto riferito dal quotidiano lusitano Record non ci sarebbe solo il Milan sulle tracce del campioncino del Porto. Roberto Mancini, neo allenatore dello Zenit San Pietroburgo, avrebbe infatti messo gli occhi sul talento, e potrebbe provare a “scipparlo” ai rossoneri.

André Silva, lo Zenit di Mancini fa sul serio

Con ventuno gol nell’ultima stagione André Silva ha fatto molto parlare di sé in questi mesi. Prospetto di sicuro avvenire, sarebbe per Mancini il rinforzo ideale per l’attacco del proprio Zenit, desideroso di riscatto dopo una stagione deludente. Anche se il Milan finora è la squadra più avanti sul giocatore, in virtù degli ottimi rapporti tra l’agente Jorge Mendes e la coppia Fassone-Mirabelli (con i quali è previsto un incontro la prossima settimana a Milano), Mancini starebbe pensando di chiedere al club di versare la clausola 60 milioni per assicurarsi il gioiellino portoghese. Una spesa che per i russi non sarebbe inaccessibile, mentre starebbe facendo tentennare al momento i rossoneri, il cui budget per l’attacco non supererebbe i 50-55 milioni.

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