Milan, Di Marzio sul mercato: “Società pronta a intervenire a gennaio”

Milan, Di Marzio sul mercato: “Società pronta a intervenire a gennaio”

Il giornalista Gianluca Di Marzio ha fatto il punto della situazione sul mercato del Milan: a seconda delle necessità, la società è pronta a intervenire

Parlare di mercato in casa Milan già il 24 settembre potrebbe sembrare un’assurdità. La sessione estiva, infatti, si è conclusa da sole tre settimane, ma questo inizio di stagione ha evidenziato come la rosa abbia delle lacune evidenti. In primis, a livello di personalità: manca un leader, un trascinatore, uno o più calciatori in grado di spronare la squadra nei momenti di difficoltà. Gli acquisti effettuati in estate hanno tutti un medesimo profilo: si tratta di calciatori molto giovani che ancora devono completare il processo di crescita a livello mentale e tecnico. Boban aveva ravvisato questo limite: a gennaio, forse, la società potrebbe intervenire in tal senso. Gianni Di Marzio non esclude questa evenienza.

Di Marzio: “Il Milan aveva un tesoretto pronto per Demiral”

Nello scorso mercato – ha dichiarato Di Marzio ai microfoni di Sky Sport – il Milan ha speso 69 milioni, ma veniva da altre campagne acquisti importanti, e la dirigenza ha dovuto fare i conti anche con questo. Si poteva spendere anche 100 milioni, con un tesoretto pronto da essere speso su Demiral se la Juventus avesse aperto alla cessione. In caso di necessità e a seconda delle opportunità, la società è pronta ad intervenire sul mercato anche a gennaio”.

Krzysztof Piatek

“Piatek deve dimostrare di essere da Milan”

In merito alla crisi senza fine di Piatek, Di Marzio è piuttosto chiaro. “Per scuoterlo o motivarlo, si potrebbe provare un tridente Suso-Leao-Rebic. Quel che è certo, Piatek non era un fenomeno prima ma neanche un brocco ora. Segnava ad ogni gara e ora non lo fa quasi mai, a testimonianza del fatto che un attaccante può attraversare momenti positivi ma anche negativi. Credo che serva equilibrio nelle valutazioni e nei giudizi, ma anche da parte del polacco, in modo da poter dimostrare di essere da Milan anche per il futuro“.

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