Le ultime dichiarazioni di Giorgio Furlani, AD del Milan, su mercato e strategie future del club. Ecco come stanno le cose con i top.
Nell’ambito di un’intervista rilasciata per “Supertele”, il talk show di Dazn, Giorgio Furlani, amministratore delegato del Milan, ha condiviso importanti riflessioni sul presente e sul futuro del club. Ha rassicurato i tifosi e gli stakeholder: “Rafa, Mike e Theo sono giocatori del Milan, hanno contratti lunghi e sono contenti di rimanere al Milan“.
Milan: mercato e strategie a lungo termine
“Settimana chiave sia da tifoso che da dirigente,” ha dichiarato Furlani, sottolineando l’importanza delle prossime partite per il club. Con una visione positiva, ha aggiunto: “Siamo 12 punti avanti rispetto a un anno fa. Peccato essere usciti dalla Champions, ma il girone era difficile“.
Il dirigente rossonero ha chiarito che non esiste la necessità di vendere i big per sanare le finanze: “Non abbiamo bisogno di fare cessioni per rientrare dalle perdite, essendo una società in attivo.” Questo dimostra una gestione finanziaria solida e una strategia di mercato attenta, pronta a supportare l’allenatore con la squadra più competitiva possibile.
La situazione di Olivier Giroud al Milan è stata un altro tema toccato da Furlani. “Potrebbe essere l’ultima stagione al Milan,” ha ammesso, lodando l’impatto del giocatore: “Ha fatto la storia del Milan e sta performando ancora ad alti livelli“.
Il contributo di Zlatan Ibrahimovic e la leadership di Cardinale
“Si è detto tanto su Zlatan. La leadership e le decisioni finali sono di RedBird e di Gerry Cardinale,“ ha spiegato Furlani, descrivendo il ruolo di Ibrahimovic non solo come giocatore ma anche come figura chiave nella gestione sportiva del club.
Parlando di San Siro, Furlani ha sottolineato il valore storico e affettivo dello stadio, nonché l’importanza di migliorarlo come asset per incrementare le risorse del club. “San Siro è un posto speciale,” ha detto, evidenziando le potenzialità di crescita del fatturato del Milan, che si attesta intorno ai 400 milioni di euro.
Le dichiarazioni di Furlani delineano un quadro di fiducia e ambizione per il Milan, con un impegno a mantenere i migliori talenti e a migliorare continuamente in tutti gli aspetti, dalla squadra allo stadio, passando per la gestione finanziaria e sportiva.
