Milan, Gattuso rischia!

Milan, Gattuso rischia!

Milan, Gennaro Gattuso meno certo della conferma: e il futuro del tecnico dipende anche dal Fondo Elliott…

Milan, Gennaro Gattuso meno certo della conferma – Dopo la sconfitta nella finale di TIM Cup, a Milanello si respira un’aria strana, condizionata dalla paura di rimanere esclusi dalla prossima edizione dell’Europa League, un rischio impensabile alla vigilia di questa stagione.

Milan, Gennaro Gattuso meno certo della conferma

Nonostante il rinnovo, la dirigenza rossonera avrebbe rimesso in discussione Gennaro Gattuso. È vero che con Rino i rossoneri hanno raddrizzato un campionato iniziato nel peggiore dei modi, ma è anche vero che se il Milan dovesse arrivare ottavo l’allenatore non sarebbe esente da colpe.

La caduta dalle porte della Champions League all’eventuale esclusione dalle competizioni europee porterebbe anche la sua firma. Le attenuanti sono a favore dell’allenatore, certo, ma la dirigenza rossonera è impaziente di raccogliere i primi frutti dei suoi milioniari investimenti e pur di difenderli sarebbe disposta a una nuova mini-rivoluzione che potrebbe costare il posto a Gattuso e Mirabelli.

Fonte foto: https://www.facebook.com/ACMilan/

Il futuro di Gennaro Gattuso al Milan dipende anche dal Fondo Elliott

Altro scenario decisivo per il futuro di Gennaro Gattuso è quello legato al rifinanziamento del debito con il Fondo Elliott: se Yonghong Li dovesse riuscire a mantenere la presidenza del club potrebbe decidere di dare continuità al suo progetto e confermare il suo tecnico che tanto bene ha fatto dopo l’esonero di Vincenzo Montella.

Se la squadra dovesse passare invece, anche momentaneamente, al Fondo Elliott, non è da escludere che la società di Paul Singer possa optare per un nuovo avvicendamento in panchina per dare la squadra a un allenatore più esperto, fattore che farebbe crescere il valore del club attirando nuovi acquirenti.

Intanto alle spalle di Gattuso continua a prendere forma l‘ombra di Maurizio Sarri, ormai in rotta con il Napoli di Aurelio De Laurentiis e alla ricerca di una nuova sistemazione e di un nuovo ambizioso progetto da cui ripartire.

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