Milan, con Giampaolo si cambia: 4-3-1-2, Suso e Calhanoglu potrebbero partire

Milan, con Giampaolo si cambia: 4-3-1-2, Suso e Calhanoglu potrebbero partire

L’arrivo di Giampaolo al Milan manderebbe in archivio il tridente a favore di uno schieramento con due punte e il trequartista.

Con l’ok di Maldini alla proposta di assumere l’incarico di direttore tecnico, il nuovo organigramma del Milan prende forma. La scelta più importante dell’ex capitano riguarda il ruolo dell’allenatore. In pole position c’è Marco Giampaolo, il quale vuole lasciare la Sampdoria.

Giampaolo, si torna al 4-3-1-2

Giampaolo, noto per fare giocare bene le sue squadre, ha idee tattiche consolidate: il tecnico di Giulianova predilige il 4-3-1-2 che ha fatto le fortune del Milan in passato.

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Tanti big sul mercato

Il cambio di sistema di gioco influirà moltissimo sul mercato del Diavolo. Il primo nome che potrebbe lasciare Milanello è quello di Suso: lo spagnolo mal si concilierebbe con il gioco dell’ormai ex blucerchiato. Il mancino ex Liverpool ha una clausola rescissoria per l’Estero vicina ai 40 milioni, cifra che andrebbe interamente a bilancio come plusvalenza.
Un altro giocatore a rischio conferma è Hakan Calhanoglu: il nazionale turco potrebbe anche rigenerarsi proprio nel suo ruolo naturale di trequartista ma è altrettanto vero che ha mercato e difronte a un’offerta di oltre 20 milioni il Milan potrebbe dare l’ok alla cessione. Anche perché lì dietro le punte toccherà a Paquetà.
Discorso a parte per Kessié: sul futuro dell’ivoriano (che verrà riscattato per 20 milioni) pesa anche l’aspetto disciplinare; inoltre, l’ex Atalanta non rientrerebbe nei canoni del calcio che piace a Giampaolo.

I pupilli

Già circolano i nomi di alcuni giocatori della Sampdoria che potrebbero seguire Giampaolo al Milan. Si tratta del difensore danese Andersen e del centrocampista belga Praet, il quale è stato impiegato anche come regista. Due pedine importanti nell’ossatura della formazione rossonera.

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