Le polemiche arbitrali tra Lazio-Milan, la prestazione dei rossoneri e il futuro di Pioli alla luce delle recenti dichiarazioni di Cardinale.
Nella recente vittoria del Milan a Roma, è emerso un vivace dibattito riguardante le decisioni arbitrali prese da Di Bello, che hanno scatenato polemiche sia sul campo che fuori. Nonostante le prime pagine dei giornali e le reazioni accese di Sarri e della Lazio, personalmente, non percepisco lo scandalo sollevato da molti.
Il caso Pellegrini e la reazione di Sarri
La partita è stata indubbiamente influenzata dall’espulsione di Pellegrini, terzino della Lazio, il quale in quell’occasione ha commesso un errore evitabile. Sarri, piuttosto che rivolgere critiche all’arbitro, farebbe meglio a considerare l’azione del suo giocatore. Ricordo un episodio simile nel 2021, durante una partita contro l’Inter, dove la Lazio continuò a giocare nonostante Dimarco fosse a terra, situazione che Sarri difese citando il regolamento. Se Pellegrini avesse giocato la palla fuori, il Milan avrebbe probabilmente restituito il possesso come da prassi.
Analisi tecnica e tattica
Nonostante la vittoria, il Milan non ha brillato sul campo. La squadra ha mostrato una prestazione opaca, specialmente nel primo tempo, migliorando solo leggermente nella seconda metà grazie alla superiorità numerica. Il gioco è apparso privo di idee, con reparti disconnessi e un centrocampo in difficoltà. Questa situazione fa rimpiangere il bel gioco mostrato nella stagione dello scudetto e in quella precedente.
Pioli sembra aver adottato una strategia tattica che non sta portando i frutti sperati, e in questo contesto, i giocatori sembrano essere i meno colpevoli. Nonostante le affermazioni di Pioli sul buon livello di gioco raggiunto negli ultimi mesi, è difficile condividerne la soddisfazione. La prestazione contro l’Atalanta aveva suscitato speranze, ma la recente partita ha mostrato tutti i limiti della squadra, mettendo in dubbio le sue possibilità di successo in Europa League. Durante un evento a Londra, Cardinale ha implicitamente annunciato che Pioli e il Milan si separeranno al termine della stagione, una decisione che appare giustificata alla luce degli ultimi eventi.
Le controversie arbitrali possono distogliere l’attenzione dalle reali problematiche tecniche e tattiche di una squadra. Il Milan deve riflettere sulle sue prestazioni e sulla direzione da prendere per il futuro. La separazione da Pioli potrebbe essere l’occasione per un nuovo inizio, ma è fondamentale che sia accompagnata da una strategia chiara e da scelte ponderate per ritrovare il successo.