Segui con noi la conferenza di Gennaro Gattuso in vista del derby con l’Inter. Una stracittadina che vale davvero molto.
Milan-Inter, ci siamo. Vigilia di un derby importantissimo, forse più per i rossoneri di mister Gennaro Gattuso, che non possono permettersi di perdere se vogliono ancora sperare in un posto nella prossima Champions League.
In vista del match (in programma alle ore 18.30), il tecnico milanista ha parlato in conferenza stampa. Ecco le sue dichiarazioni.
Derby Milan-Inter, le parole di Gattuso
Sulla stracittadina: “L’Inter nelle ultime settimane è cambiata, ha fatto 10 gol subendone zero. Sono in piena salute. Anche noi stiamo bene. Dopo anni il derby è tornato a valere per qualcosa di significativo. Spero di rivedere la prestazione fatta con la Juventus”.
Sul pubblico di San Siro: “Dobbiamo essere bravi noi a trascinarlo. La loro parte l’hanno già fatta battendo il record di incassi, una nostra partenza forte deve accenderli. Ora si respira un’aria diversa, i tifosi sono sempre orgogliosi di noi dopo ogni gara”.
Ancora sul match con l’Inter: “È un derby – osserva Gattuso – una sfida nella quale spesso vince la squadra inferiore. Serve una gara ottima a livello difensivo e tattico”.
Sul derby come una finale: “Noi ne giochiamo da un po’ di finali. Sappiamo di non poter sbagliare perché inseguiamo. Mettiamo le nostre armi e poi vinca il migliore”.
Bonucci e rinnovo, il pensiero di Gattuso
Sulle parole di Bonucci relative al mercato: “Leo deve fare il capitano, le sue dichiarazioni non mi sono piaciute. Ora serve pedalare a testa bassa fino alla fine della stagione. Io ho un rapporto diretto coi miei ragazzi, sanno cosa voglio e cosa penso, non voglio vedere nessuno che si offende. Con Çalhanoglu, ad esempio, ci ho parlato ed è tutto a posto”.
“Non voglio che vengano strumentalizzate le parole di Bonucci. Non voglio che si dica che lui decide all’interno del Milan. In pochi hanno la mentalità di Leo e le sue parole, in quel momento, ci stanno. Ma abbiamo una società intera, dunque è giusto mettere i puntini sulle i. Ad avercene di ragazzi come lui in campo e negli spogliatoi”.
Sul rinnovo del contratto: “Non è un problema. Ne abbiamo parlato e ne stiamo parlando ancora. Ma il mio pensiero oggi è un altro. Il problema del Milan non devo essere io, non mi piace perdere del tempo e parlare quando invece c’è un lavoro da finire. O siamo convinti entrambi – sottolinea Gattuso – o si aspetta e alla fine vedremo. La priorità ora non è il contratto ma fare più punti possibili e valorizzare questi ragazzi”.
Sul suo Milan: “Sarà il solito Milan, quello a cui piace costruire e verticalizzare. Loro avranno un 4-2-3-1 con tecnica e velocità, non dobbiamo perdere palla e subire le loro imbucate. Vedrete lo stesso Milan degli ultimi mesi. Al posto di Biglia gioca Montolivo”.
Milan, Bonaventura pronto per l’Inter
Sulla possibilità di vedere Bonucci nel ruolo di regista: “In questo momento non possiamo fare alcun esperimento. Anche perché quando perdiamo di intensità, ci allunghiamo e le prendiamo. Quando invece siamo compatti e stretti diventiamo devastanti. Per gli esperimenti serve altro tempo e lavoro quotidiano. Ora non possiamo permetterceli”.
Sulla condizione di Bonaventura: “È stato massacrato da molti di voi, ma per noi è fondamentale. Non lo vedo come lo descrivete voi, forse aveva abituato troppo bene e spero che domani possa fare una grande prestazione”.
Sul momento della squadra: “Lunedì la mia faccia non era proprio un belvedere. Ma io ho vissuto in questo ambiente per anni e le sconfitte devono bruciare. Sono contento perché nessuno si è accontentato della prestazione, ma dobbiamo crescere ancora di più. Ora ho tanti ragazzi bravi ma non ancora campioni. Ora dobbiamo fare questo salto in più, alzare la qualità e il rischio, fare lo step in più”.
Gattuso: “Cutrone deve migliorare”
Sull’attaccante titolare: “Lo scelgo in base alla settimana, alla gara e agli avversari. André Silva a Torino ha fatto una grandissima partita. Ci ha fatto salire, ha tenuto botta e allungato la loro difesa. Domani farò una cosa diversa per le caratteristiche dell’Inter e per le qualità dei centrali nerazzurri”.
Su Cutrone a gara in corso: “Patrick è quello che ha giocato più di tutti. Mi aspetto che lui cresca a livello tecnico altrimenti siamo in affanno e non usciamo mai. Lui lo sa e sta lavorando su questi aspetti con una voglia incredibile”.
Sulla traversa di Çalhanoglu contro la Juve: “Se mio nonno aveva tre palle era un flipper”.
Su Luciano Spalletti: “Non c’è paragone. Lui ha una grandissima carriera, è un grande conoscitore. Sarà Milan-Inter e non lui contro di me, è solo un onore affrontarlo”.
Ecco le immagini del derby di Coppa Italia vinto dai rossoneri:
