Milan-Kalinic, parti ancora distanti. E prima bisogna sfoltire l’attacco

Milan-Kalinic, parti ancora distanti. E prima bisogna sfoltire l’attacco

I rossoneri vogliono cedere Bacca o Lapadula prima di concentrarsi sulla trattativa per Kalinic. La Fiorentina spara alto: la differenza tra richiesta e offerta è ancora ampia.

L’interesse del Milan per Nikola Kalinic è forte, reale e concreto. Ma la trattativa, secondo quanto riportato da Premium Sport, si preannuncia lunga e complicata. Tra le parti, infatti, c’è ancora molta distanza, sia per quanto riguarda il cartellino che per l’ingaggio del 29enne centravanti croato. La Fiorentina vuole almeno 30-35 milioni di euro, il Milan, al momento, è fermo a un’offerta tra i 20 e i 25 milioni, cifra che i rossoneri vorrebbero abbassare ulteriormente con l’inserimento di una o più contropartite tecniche. Dal canto suo, il giocatore, che attualmente guadagna due milioni netti a stagione, ne chiede tre.

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Insomma, serviranno diplomazia e tanta, tantissima buona volontà. Il Milan, tra l’altro, prima ci concentrarsi anema e core sul fronte Kalinic, vorrebbe sfoltire il reparto offensivo, diventato troppo affollato dopo l’arrivo del portoghese André Silva. L’obiettivo del club rossonero, stando a quanto riferito dall’edizione odierna del QS-La Nazione, è cedere almeno uno tra Carlos Bacca e Gianluca Lapadula per poi dedicarsi alla trattativa per l’attaccante della Fiorentina.

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