Nell’edizione 2011/12 della Coppa Italia, Milan-Lazio è uno dei quarti di finale. Con la nuova formula si gioca in gara unica e i rossoneri ribaltano la rete di Cissè con Robinho, Seedorf e Ibrahimovic.
Questa sera San Siro apre le porte per Milan-Lazio, semifinale d’andata della Coppa Italia. In palio c’è la finalissima del torneo nazionale contro una tra Juventus e Atalanta. Il popolo rossonero spera che l’esito – sulla distanza dei 180 minuti – possa essere simile al quarto di finale del 2012.
Il precedente
Come detto, c’è un precedente abbastanza recente tra il Diavolo e i biancocelesti. E risale al 26 gennaio di sei anni fa. All’epoca era già stata introdotta la novità relativa alle partite a eliminazione diretta in gara unica, a eccezione delle semifinali, appunto. Il Milan di Allegri, dopo aver eliminato a fatica il Novara (2-1 dopo i tempi supplementari, ndr) trova così la Lazio sul suo cammino. I campioni d’Italia in carica puntano forte anche sulla coppa nazionale.
Avvio degli ospiti
Come già avvenuto nella gara di campionato, la Lazio sorprende i padroni di casa e passa in vantaggio dopo 5′ con Cissè che batte Amelia con un destro al volo su assist di Gonzalez.
Reazione dei rossoneri
Seedorf e compagni non si scompongono a vanno subito alla ricerca del pareggio che arriva dopo cinque giri di orologio: cross di Abate, pallone deviato in aria e sinistro al volo di Robinho! Il pari galvanizza il Milan che trova anche il vantaggio tre minuti più tardi con Seedorf: il capitano rossonero riceve da El Shaarawy, salta netto un avversario e fulmina Marchetti con un destro imprendibile. La rimonta del Diavolo è completata e così gli uomini di Allegri possono gestire il 2 a 1. Nella ripresa entra anche Ibrahimovic e proprio lo svedese chiude i conti: difesa della Lazio sorpresa e l’asso di Malmoe fissa il punteggio finale sul 3-1.