Milan, Bakayoko si scusa con Acerbi: “Non volevamo offenderti”

Milan, Bakayoko si scusa con Acerbi: “Non volevamo offenderti”

Il centrocampista rossonero, Bakayoko, ha telefonato ad Acerbi per scusarsi, ma le polemiche sembrano destinate a proseguire.

Milan-Lazio non è ancora finita. Proseguono le polemiche dopo l’esultanza sotto la Curva rossonera di Bakayoko e Kessié, i quali hanno mostrato festanti la maglia di Acerbi come fosse un trofeo. Una semplice goliardata che però rischia di costare caro ai due centrocampisti.

La procura federale – incredibile ma vero – ha infatti chiesto al Giudice Sportivo di utilizzare la prova TV per valutare una possibile “condotta gravemente antisportiva”. Tuttavia, secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, è molto difficile che arrivi una squalifica, più probabile un’ammenda. In fondo, si tratta solo di uno sfottò.

Tra l’altro, uno dei protagonisti della vicenda, il francese Tiemoue Bakayoko, ha già provveduto a scusarsi personalmente con il difensore della Lazio. L’ex Monaco, infatti, come riporta l’Ansa, ha telefonato ad Acerbi per chiudere definitivamente la questione: “Ho massimo rispetto per te – avrebbe detto Baka – è stato uno sfottò, ma non c’era malizia: non volevamo assolutamente offendere te e la tua squadra”.

Fonte foto: https://www.facebook.com/ACMilan

Serie A, Milan-Lazio sabato 20 aprile alle 12.30

Ma le polemiche sembrano destinate a proseguire. Il presidente della Figc, Gabriele Gravina, ha condannato il gesto dei due giocatori rossoneri: “Quello che è avvenuto a San Siro – ha dichiarato ai microfoni di Gr Parlamento – è un atteggiamento irriguardoso e, come ha detto anche il sottosegretario Giorgetti, indegno, che va punito, denunciato e valutato secondo le violazioni delle norme e dei principi etici del nostro mondo”.

“Ci sono state punzecchiature sui social – ha aggiunto – e, come ha detto Gattuso, ci vorrebbero un po’ meno social e un po’ più lavoro. Dando la maglia e stringendo la maglia a questi calciatori ha dimostrato di voler chiudere ogni polemica, esibire la maglia come uno scalpo credo che generi qualche reazione antipatica che noi dobbiamo prevenire”.

Ecco le immagini di Milan-Lazio 2-1:

Argomenti